Dal 21 giugno fino alla fine di settembre 2019 presso la galleria GULLIVER – terre d'autore a Marciana Marina, isola d'Elba, si terrà una mostra di scultura e acquerelli con opere di Michele Fabbricatore.
L'artista originario di Pistoia ha da tempo un rapporto di collaborazione con la galleria, con opere in permanenza, e dove ha esposto nel 2015 insieme all'illustratore Giovanni Manna scultura e grafica sul tema “Orlando Furioso”, in occasione del 5° centenario della pubblicazione del poema dell'Ariosto.
Artista, designer, illustratore, Michele si è diplomato in scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha frequentato scuole internazionali di incisione e illustrazione, partecipando a mostre in Italia e all'estero. Da sempre il filo conduttore della sua opera è il rapporto d'amore tra l'uomo e la natura che lo circonda. Del suo lavoro afferma: “Concepisco l’arte come percorso di auto completamento verso l’eccellenza. In questo “tendere verso” non c’è mai una fine, ma un continuo rilancio verso il mio “eterno meglio”.
Con questo titolo attualissimo sul tema dei “giardini” ha ulteriormente approfondito il suo concetto di armonia col mondo circostante e di ricerca interiore, spirituale ed etica.
In questa occasione hanno scritto per lui Claudia Zanfi, storica dell’arte e appassionata di giardini e Marta Mancini, consulente filosofico.
“Mondi lontani che incontrano il nostro sguardo e il nostro stupore. Tattilità di oggetti rari, che evocano suoni, profumi, visioni. Attraverso una sequenza di sculture Michele Fabbricatore descrive elementi naturali e paesaggistici, a volte appena accennati, che paiono aleggiare in atmosfere ‘magiche’. La grandezza e la bellezza della natura spesso risiedono nelle cose semplici, che si trovano in un albero dietro casa, in un fiore dentro a un fosso, nel movimento di un animale, nel profilo delle montagne.(...)” CLAUDIA ZANFI.
“Tutto ciò che fa di un luogo un giardino corrisponde a ciò che per l’anima umana è il suo nutrimento e, al tempo stesso, l’impronta che essa lascia nell’interazione con gli altri e con il mondo. Per questa ragione, la cura di sé, non è mai rivolta solo a se stessi, in ossequio all’Io narcisistico “orfano del noi". Se l’etica del giardino ha un senso per la nostra epoca, questo risiede ancora nella costruzione del bene comune che nonostante non faccia più parte delle grandi ideologie non per questo deve rinunciare alle spinte ideali che il giardino interiore, la nostra anima, coltiva e custodisce a beneficio di tutto il vivente.(...)” MARTA MANCINI.
In occasione dell'apertura dell'esposizione, a cui collabora anche la casa editrice Giorgio Tesi Group facente parte della famosa azienda floro vivaistica pistoiese, sarà presente l'artista con le autrici dei testi dedicati all'evento.
In questo momento storico – aggiungono Susanna Busoni e Lorenzo Anselmi, della galleria Gulliver- è fondamentale contrastare il crescente declino culturale ed etico a cui si assiste per far fronte a una crisi soprattutto di carattere sociale, coltivando il senso della bellezza e del “saper fare”.
INAUGURAZIONE 21 GIUGNO 2019 ore 18,30 – via Garibaldi 47 – Marciana Marina
Per informazioni:
GALLERIA GULLIVER -terre d'autore
www.gulliverarte.com
tel. 0565 99113