Venerdì 5 luglio lo spettacolo musicale itinerante ha creato un’atmosfera magica all’interno del borgo di Marciana, in occasione del quarto appuntamento di Altre Musiche, rassegna di concerti prevista all’interno del programma di Marciana Borgo d’Arte.
Il repertorio, fatto di antiche serenate provenienti dal centro-sud Italia, è stato egregiamente musicato e cantato dall’ensemble bolognese degli Inguaribili Musicisti Romantici. Lo spettacolo ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico che cresceva ad ogni sosta, stupito nel vedere affacciati ai balconi e alle finestre giovani ragazze e ragazzi, pronti ad accogliere il dono della serenata e a lanciare fiori in segno di riconoscenza.
Tra questi, l’emozione della signora Wilma, la quale è stata omaggiata dal marito Guido che ha richiesto l’arrivo dei musicisti proprio sotto la sua finestra.
La serenata, spiega Antonio Stragapede, mandolinista e chitarrista del gruppo, nasce in epoca pre tecnologica, in cui era impossibile ascoltare musica se non con l’ausilio di chi fisicamente la produceva. Per questo la serenata veniva “portata” e non “suonata”, esattamente come si porta un dono alla propria amata.
Per omaggiare il clima amoroso volto alle antiche tradizioni della serata non sono mancati versi del canto più romantico della della Divina Commedia, il V dedicato a Paolo a Francesca, recitati dall’alto dei balconi dal professore Bruno Lupi, che, come un antico cantastorie, ha condotto il pubblico da una stazione all’altra del concerto itinerante.
La serata è stata anche occasione per inaugurare due mostre temporanee che rimarranno aperte nei fondi espositivi in Piazza della Gogna fino al 19 luglio:
Fantastico Micromondo di Giuseppe Bonali: una mostra di macrofotografia dai colori sgargianti in cui i dettagli della natura sono i veri e unici protagonisti.
L’isola vista da Omero di Omero Zani: una mostra pittorica che rende omaggio alla nostra isola tramite i suoi minuziosi dipinti, realizzati ad olio come miniature.
Foto di Niccolò Ridi