La Galleria GULLIVER di Lorenzo Anselmi e Susanna Busoni è una realtà situata all'isola d'Elba, a Marciana Marina, dove dal 1984 si occupa di cultura della ceramica contemporanea presentando a un pubblico eterogeneo autori di fama internazionale.
Nell'intento di sviluppare la conoscenza di questa forma d'arte in modo più diffuso ha potenziato la propria esperienza espositiva curando mostre di scultura in ambiti diversificati : musei e palazzi storici della Toscana medievale (come per esempio a Palazzo Pretorio di Certaldo con la mostra “ConCreta”) fino alle recenti esperienze in spazi all'aperto con varie edizioni di Arte in Giardino.
Lasciandosi ancora una volta ispirare dalla propria filosofia, la Galleria GULLIVER propone l'idea
dell'arte come luogo d'elezione del seminare e non solo del guardare; è l'incontro con il pubblico
che trasforma ogni volta la cultura in materia viva, dove depositare e far crescere nuovi legami e scambi fra identità diverse.
In questa prospettiva nasce la collaborazione con Marion e Alberto dell'Hotel ZUM ROSENBAUM di Nalles, una realtà d'accoglienza di alta qualità, che hanno percepito e condiviso la forza innovativa di una mostra concepita per i loro spazi, aperta al pubblico, da offrire ai loro ospiti che sia anche occasione di confronto e crescita culturale.
Attore principale di questa iniziativa sarà un autore che dell'ironia e della espressività ha fatto i suoi segnali principali: lo scultore Mariano Fuga.
Saranno i suoi personaggi a “invadere” silenziosamente i luoghi dell'Hotel Zum Rosenbaum, uomini e donne “volanti” che dall'alto osservano i nostri movimenti quotidiani, oppure i suoi “tuffatori”, posti in cima a colonne istoriate di terre colorate, come concrezioni antiche e corrose dal tempo, che troveremo sparsi nel giardino e negli ambienti interni; insieme all'istallazione da parete di figure collocate in equilibri più o meno precari su aggettanti elementi ceramici, a formare una umoristica e intrigante “folla (in)equilibrio”.
Un autore che ha saputo sviluppare una poetica personale e contemporanea, muovendosi sul terreno della tradizione ceramica veneta, compreso l'uso dell'arte dei “cuchi” (fischietti) per creare un teatro immaginario popolato di figure e suoni a volte sognanti, a volte spaesati, ma comunque ironici, che ci daranno al contempo gioia e stimoli meditativi.
In questo periodo, dalla primavera fino all'autunno 2013, sarà possibile visitare questa esposizione all'hotel ZUM ROSENBAUM, libera(mente), tutti i giorni.
All'inaugurazione sarà presente l'artista.