"Gli esseri umani sono fatti per oltre la metà di acqua.
La vita del pianeta è nata dall’acqua.
I continenti sono collegati (e separati) dall’acqua.
L’Italia ha gambe e piedi immersi in acqua, uno stivale a mollo.
L’isola è isola grazie all’acqua."
Con questi versi si presenta la restituzione della residenza d'artista dei Pesci Volanti, ovvero Giulia Menegatti e Alessandro Nosotti, intitolata "Storie d'acqua". Ultimo in ordine di tempo dei soggiorni di giovani artisti nella nostra isola, promossi da L'Elba del Vicino si conclude con uno spettacolo di teatro d'oggetti che si terrà alla spiaggia del Sasso di Rio Marina, mercoledì 11 settembre alle 18.30. Il gruppo teatrale mette in scena gli oggetti più degli attori. Pietre cangianti, sabbia, rami secchi, alghe, conchiglie saranno i protagonisti di questo nostro teatro. Un teatro essenziale, in cui l’immaginazione diventi protagonista delle storie raccontate. Gli “interpreti” di questo spettacolo saranno oggetti naturali di recupero. Elementi che su una superficie piana - il palcoscenico - vengono caricati di significati ed emozioni e passano dall’essere oggetti di scena ad interpreti capaci di generare magia e sogno, memorie e vissuti.
La vita del pianeta è nata dall’acqua.
I continenti sono collegati (e separati) dall’acqua.
L’Italia ha gambe e piedi immersi in acqua, uno stivale a mollo.
L’isola è isola grazie all’acqua."
Con questi versi si presenta la restituzione della residenza d'artista dei Pesci Volanti, ovvero Giulia Menegatti e Alessandro Nosotti, intitolata "Storie d'acqua". Ultimo in ordine di tempo dei soggiorni di giovani artisti nella nostra isola, promossi da L'Elba del Vicino si conclude con uno spettacolo di teatro d'oggetti che si terrà alla spiaggia del Sasso di Rio Marina, mercoledì 11 settembre alle 18.30. Il gruppo teatrale mette in scena gli oggetti più degli attori. Pietre cangianti, sabbia, rami secchi, alghe, conchiglie saranno i protagonisti di questo nostro teatro. Un teatro essenziale, in cui l’immaginazione diventi protagonista delle storie raccontate. Gli “interpreti” di questo spettacolo saranno oggetti naturali di recupero. Elementi che su una superficie piana - il palcoscenico - vengono caricati di significati ed emozioni e passano dall’essere oggetti di scena ad interpreti capaci di generare magia e sogno, memorie e vissuti.
Ingresso libero
Claudia Lanzoni