Correva l’anno 1874 quando alcuni artisti fiorentini chiesero di poter costruire ”a miti prezzi”, i loro studi nei terreni che delimitavano a settentrione Piazzale Donatello, dove si erge la montagnola del Cimitero degli Inglesi. Presto nacque un vero quartiere di studi ed atelier, con le ampie finestre che ancora oggi caratterizzano gli edifici.
In questi studi trovarono ostello anche alcuni pittori, fra i quali Gonni, al secolo Gino Gonich, che negli anni Cinquanta vennero all’Elba e formarono il gruppo dei “Pittori delle dune“ a Procchio. Le loro opere vennero esposte anche nella mostra all’aperto che dal secondo dopoguerra, ogni mese di giugno viene organizzata nei giardini del Piazzale di fronte agli studi.
Lunedì 29 giugno, il Sindaco del Comune di Firenze dedicherà quei Giardini a Silvano (Nano) Campeggi, fiorentino e pomontinco di adozione. E con Lui un altro pezzetto di Elba arricchirà i ricordi e la storia di Firenze.
Beppe Tanelli