“Allo scopo, è nostra ferma intenzione procedere sin dall’avvio della legislatura, alla realizzazione di un nuovo modello di gestione di tutto il patrimonio storico e monumentale della Città attraverso una fondazione culturale partecipata interamente dal Comune di Portoferraio, superando tutti i sistemi di gestione finora adottati, in particolare quello adottato con la Cosimo de’ Medici Srl, per arrivare ad un modello di gestione più idoneo, svincolato da altri sistemi collaterali e collegati come succede con la partecipata, con un management all’altezza del ruolo.”
Sono queste parole testuali del programma della lista “Cosmopoli rinasce” che si trovano scritte al Capo V intitolato “LA CULTURA” (pg 8) di detto programma.
L’arsenale delle Galeazze museo dei cetacei?
La giunta Zini ha proceduto a questa scelta su indicazione della fondazione culturale di cui sopra? Credo che l’Arsenale delle Galeazze rientri a pieno titolo nel patrimonio storico e monumentale della città di Portoferraio.
A questo patrimonio va restituito.
Come ?
E’ un monumento storico(lo ricorda una lapide affissa al suo ingresso)e tale va trattato. Uno spazio che dunque potrebbe essere usato per la memoria storica del territorio di cui fa parte:la storia di Portoferraio.
Certo Portoferraio ha bisogno di attività commerciali che sono scomparse dal centro storico ma non mettiamole dentro un monumento storico.
Certo è importante il museo dei cetacei ma non mettiamolo dentro un monumento storico.
Marcello Camici