L'affascinante contesto ambientale della Valle di Pomonte offre preziosi ed interessanti riferimenti storici relativi al Medioevo, collegabili al paese montano di Pedemonte. Molti indizi vengono forniti da numerosi toponimi, ovvero nomi di località, che ricordano inequivocabilmente un passato religioso altrimenti dimenticato. Nell'Archivio Storico di Marciana, a partire dal 2008, ho riscoperto svariati toponimi attestati già dal Cinquecento nella Valle di Pomonte, pubblicati due anni dopo nel volume «Signum». È interessante scoprire che nel versante meridionale della vallata esistono due luoghi denominati Il Santo (con la relativa Grotta del Santo) e Aia alli Preti; a conferma del riferimento ad un possibile edificio religioso, forse un piccolo «monasterium», ricordiamo che l'area della Pieve di San Lorenzo, tra Poggio e Marciana, era denominata Piane di Santo. Risalendo la vallata, incontriamo i ruderi della chiesetta medievale intitolata a San Biagio, presso cui furono scoperte da dei contadini alcune sepolture a lastra. L'area in cui si trova era un tempo detta Le Monacelle, come specificato nell'«Estimo della Comunità di Marciana» risalente al 1573. Un altro evocativo toponimo, Le Monacesche, è probabilmente localizzabile sempre nella stessa zona. Di tutto ciò rimangono solo gli scarni accenni presenti nelle carte cinquecentesche dell'archivio marcianese: «La parte delle terre alle Monacielle...le terre al Aia alli Preti...dua lenze di tera alle Monascesche».
Sivestre Ferruzzi
(nella foto i resti della Chiesa di San Biagio)