Dopo alcuni mesi dalla sua rimozione l’opera “Sole e Luna” di Italo Bolano, in acciaio e vetro dallas (1995), è stata ricollocata dall’amministrazione comunale di Capoliveri nella stessa piazzetta belvedere in fondo a Via Roma, un po’ arretrata rispetto alla posizione originaria per ovviare a problemi strutturali.
La posizione è stata concordata tra i tecnici comunali e l’arch. Giampiero Gabelli, incaricato dalla Fondazione Italo Bolano di garantire la migliore corrispondenza possibile con il progetto originario del Maestro Bolano che aveva qui collocato l’opera che ben si armonizzava con il contesto paesaggistico dell’orizzonte marino, del cielo e della luce solare che ne esalta il cangiante brillio durante le ore del giorno e soprattutto al tramonto. L’opera costituisce un tutt’uno con la ceramica “Capoliveri Meine Liebe” posta sulla facciata laterale prospiciente la stessa piazzetta.
Entrambe da oltre 20 anni sono oggetto di visite e ammirazione da parte delle migliaia e migliaia di visitatori del suggestivo borgo di Capoliveri.
Come si legge all’articolo n. 3 dell’atto costitutivo, la Fondazione Italo Bolano ha, tra gli altri scopi, quello di vigilare sul corretto mantenimento delle opere dell’artista che sull’Isola costituiscono il “Museo diffuso d’arte moderna dell’Isola d’Elba”, un vero patrimonio pubblico unico nel suo genere (sicuramente in Italia) che l’artista elbano, scomparso nel 2020, ha realizzato in circa 40 anni di paziente lavoro.
Bolano diceva spesso che, nonostante il suo progetto fosse nato negli anni ’70, aveva trovato un’idea analoga nel più recente complesso di opere “diffuse” realizzate dal maestro spagnolo César Manrique nell’Isola di Lanzarote. L’intento di Bolano era infatti di valorizzare e portare a conoscenza di tutti, elbani e ospiti, personaggi, episodi storici, o semplicemente esaltare le bellezze dell’isola mediante la collocazione, in punti opportunamente studiati, di opere pittoriche su ceramica, acciaio e vetro a grosso spessore dallas.
Questo è un vero patrimonio dell’Isola d’Elba affidato alle Amministrazioni e al rispetto dei cittadini e dei visitatori, a volte non capito. Per questo la neonata Fondazione Bolano ha, tra gli altri, lo scopo di sorvegliare la sua corretta gestione e valorizzazione.
Ora che l’opera “Sole e Luna” è stata riposizionata attendiamo che venga posta anche la decennale promessa illuminazione notturna del vetro che consentirà di far ammirare l’opera anche di notte.
A breve dovrebbe anche essere posta mano alla pulizia delle scritte vandaliche e al restauro dell’altra opera del maestro elbano “Millennium” posizionata nel teatro della piazza Vantina, così come promesso dall’Amministrazione fin dagli inizi dell’anno.
Fondazione Italo Bolano