Mi hai permesso di fotografare la tua malattia non per mettere a nudo le tue debolezze ma per dimostrare la rabbia e la forza che erano dentro di te.
Parlandomi del "quarto piano" e di quanto si sarebbe potuto fare per migliorare l'esistenza di coloro che lo vivono ha dimostrato subito il tuo altruismo ed il tuo animo mobile.
Aver contribuito a fare quel "rumore" che Te tanto avevi desiderato per smuovere un po' di coscienze, ha sicuramente arricchito il mio bagaglio di esperienze.
... conoscerti é stato un onore
Oggi giorno speciale per i Diversamentesani, che vanno ringraziati per la loro dedizione ed il lavoro che fanno come volontariato e con il solo scopo di combattere su tutti i fronti un nemico spesso invisibile.
Paolo Calcara