Martedì 6 agosto alle ore 21.30 nel chiostro del Centro Culturale De Laugier anteprima dello spettacolo- concerto “Giocoso gioco – Urge unidose unguento umoristico” con l’attrice Svetlana Kevral, la cantante Cristina Barzi, il pianista Konrad Orłowski.
Tratto da “Tautogrammi d’Amore e d’Amarore” della poetessa elbana Alessandra Palombo è un concerto, ironico e poetico in cui emozioni e conflitti umani si rappresentano in una serie di personaggi, luoghi ed eventi, in complicità con un repertorio retrò di canzoni di musica italiana e internazionale per pianoforte e voce.
La musica del pianista polacco e berlinese d’adozione Konrad Orłowski, eclettico musicista e improvvisatore, dona il “respiro” alle parole recitate dall’intensa ed ironica attrice russa, ma romana d’adozione Svetlana Kevral e l’espressività vocale della cantante italiana, ma in collaborazione costante con musicisti zigani e berlinesi, Cristina Barzi “Gypsyliana” esprime col suo canto le emozioni dei personaggi.
“Il tema dell'amore mi e'sempre piaciuto - racconta Svetlana Kevral attrice russa che ha lavorato e studiato con il regista russo Anatoli Vassiliev - e ancor di più dopo aver fatto la regia di un testo francese su San Francesco d'Assisi, dove ho capito l'inspiegabile essenza dell'amore senza regole, che si può solo percepire, sentire e dare, senza risposta e che mette a nudo qualsiasi essere umano. Proprio come nelle poesie di Alessandra Palombo dove ho trovato un modo originale di parlare di questo grandioso e complicato sentimento in tutte le sue sfaccettature, usando una forma poetica fatta di spiritosi ed ironici scioglilingua musicali, due cose senza le quali è difficile immaginare la vita.
L'idea di creare un concerto spettacolo e' nata quando ho proposto al pubblico del Teatro Valle Occupato di Roma durante la serata di CombaTango dedicata al tema dell'amore, cinque tautogrammi della Palombo accompagnati al violino e ottenendo grande interesse e curiosità verso quest'abile forma poetica.
In seguito, la bravissima collega Cristina Barzi, spiritosa artista e cantante che alterna la sua vita professionale tra l'Italia e Berlino, elettrizzata dallo spirito dei tautogrammi mi ha proposto subito delle canzoni da abbinare alla giocosità dei testi. Ogni tautogramma, esprime con grazia ed eleganza le varie situazioni amorose, esattamente come mi ha evidenziato Cristina nella canzoni retrò del primo sessantennio del novecento in cui grandi artisti componevano repertori spesso ironici, abbastanza espliciti ma mai volgari.
Ed eccoci qui, in questo femminile delirio, ad intraprendere un divertente "work in progress" accompagnate... esclusivamente musicalmente, dall'unica presenza maschile rappresentata dal brillante pianista polacco Konrad Orlowski.”