Due giorni di incontri dedicati ai diritti e alla libertà di essere come si é, hanno coinvolto nei giorni scorsi circa 250 giovani delle scuole medie e superiori di Portoferraio e dell'intera Isola oltre ad un momento formativo per gli avvocati aperto alla popolazione tutta; iniziative pregevoli, la cui riuscita é frutto dello sforzo congiunto di diverse persone con un ruolo educativo come denominatore comune: Silvia Boano (MardiLibri), Matteo Mammini (Avv. responsabile del coordinamento lgbtiqia+ di Amnesty International) e Chiara Marotti (Assessore del Comune di Portoferraio) che hanno organizzato l’evento sostenuto dai fondi della Regione Toscana, di Amnesty International (anche nel ricordo dell’attivista Cesare Sangalli) e di Rete Lenford-Avvocatura per i diritti lgbti.
La partecipazione si è arricchita di professionisti e professioniste dall’indiscusso valore nazionale e internazionale come per Amnesty International Chiara Gullotta (Ufficio Edu), Federico Lera (Avv. coordinamento migranti e rifugiati), Natalia Spada (coordinamento lgbtqia+), i e le legali di Rete Lenford Caterina Caput (Avv.ta responsabile coordinamento diritto del lavoro), Vincenzo Miri (Avv. Presidente), Pasqua Manfredi (Avv.ta componente dell’esecutivo) oltre Alessandro Viti (Avv. del fòro di Livorno) e la Dott.ssa Maria Frangioni (AGEDO) alla presenza anche di insegnanti e dirigenza scolastica.
Una diffusa e maggiore consapevolezza ha percorso convegni e presentazioni - presso MardiLibri - di opere recenti di Autori e Autrici che hanno fatto della resistenza ai discorsi d'odio, omologazione e sopraffazione, la cifra dei loro saggi o racconti (Federico Faloppa "#odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole" e “Sbiancare un etiope”; Maya De Leo "Queer. Storia culturale della comunità LGBT+"; Matteo Grimaldi "La Famiglia X").
Come ha sintetizzato Matteo Mammini sulla sua pagina FB, questi due giorni ci hanno consegnato "risultati, riscontri, che ci permettono di dire che vi è una condizione, talvolta pericolosa, sulla quale dobbiamo lavorare per i diritti umani, in particolare i diritti #lgbtqia + ma, allo stesso tempo, ci sono sensibilità profonde che ci permetteranno di tramutare quel pericolo in opportunità."
CR - MM