Giovedi 8 agosto alle ore 21.30 all’interno del Centro De Laugier è in programma il quarto ed ultimo concerto della rassegna estiva organizzata dall’Associazione Amici del Festival ”Elba isola musicale d’Europa” in collaborazione con il Comune di Portoferraio ed il Concorso Riviera Etrusca.
E’ stato un grande successo di pubblico-dichiara il presidente dell’associazione Elvio Bolano- tutti i concerti hanno visto una larga partecipazione e siamo soddisfatti di essere riusciti a raddoppiare il numero abituale di appuntamenti e di aver potuto ospitare giovani talenti elbani che sono oramai avviati ad un brillante carriera concertistica.
In programma musiche di Bach, Beethoven, Brahms e Ysay
Ricordiamo inoltre, che l’Associazione Amici del Festival assegnerà anche quest’anno l’Elba Festival Prize, un riconoscimento ad un giovane talento, che avrà la possibilità di esibirsi con il M° Yuri Bashmet e la sua orchestra in occasione della prossima edizione del Festival
Elena Todella
Inizia lo studio del pianoforte a sei anni all’isola d’Elba, con l’insegnante Michaela Boano, preparando e sostenendo da privatista presso il Conservatorio G. Verdi di Milano gli esami relativi al Corso Inferiore. Partecipa ad alcuni concorsi nella regione di provenienza, fra cui il “Concorso nazionale di esecuzione nazionale Riviera Etrusca” di Piombino, sia come solista che in Duo Pianistico con la compagna Linda Raciti. Entra poi al 6° anno del Corso Superiore di Pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Torino, città dove frequenta anche il Politecnico. In Conservatorio, segue le lezioni della professoressa Laura Richaud, direttore artistico dell’Accademia di Musica di Pinerolo. Nella primavera 2011 prende parte all’iniziativa “Musica a corte”, suonando nelle suggestive stanze della Reggia di Venaria Reale. Tramite l’Accademia di Musica di Pinerolo ogni estate frequenta i corsi estivi “Musica d’Estate” organizzati a Bardonecchia. Attualmente frequenta l’8° anno al Conservatorio di Torino.
Stefano Farulli
è considerato uno dei più interessanti violinisti italiani emergenti. Allievo di Alina Company, segue anche le lezioni di Oleksandr Semchuk presso l'Accademia Internazionle “Incontri con il Maestro” di Imola. A soli 16 anni è risultato vincitore assoluto di più di dieci concorsi nazionali ed internazionali. Nel 2010 si è classificato secondo assoluto dello Jugendmusiziert, il Concorso Nazionale tedesco per giovani musicisti. Ha iniziato una promettente carriera sia come camerista, con il Quartetto Prestissimo, che come solista. Hanno scritto di lui sulla stampa: “la Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in Mi bem. Magg. Kv364 di Wolfgang Amadeus Mozart, eseguita dal giovane, bello e bravo Stefano Farulli, ha fatto venire i brividi”. “Stefano Farulli, ha 13 anni, ma non si direbbe ascoltandone il suono e la maturità espressiva”. Ha partecipato a master classes tenute da Salvatore Accardo e Boris Belkin. Ha avuto, inoltre, il privilegio di collaborare con celebri ensemble quali il Quartetto di Fiesole, il Quartetto di Venezia, Andrea Nannoni e Pier Narciso Masi. Stefano Farulli suona su un violino Ansaldo Poggi 1973 per generosa concessione di Laura Rocchi.