Domenica 18 Agosto si è svolta la terza serata della rassegna “NONSOLOARTE” curata da Francesca Groppelli, presidente dell'Ass: Culturale ArteElba, nata come progetto per la rivalorizzazione culturale, sociale e ambientale di un”luogo” particolare.: il Grigolo.
Questa storica sede della L.N.I. Costituisce uno spazio “fisico” non virtuale, una piazza dove è possibile incontrarsi in maniera simpatica e informale, per condividere idee, conoscenze ed esperienze:
La serata di domenica in particolare è stata organizzata dall'Ass:ArteElba in collaborazione con l'Ass. Italia Nostra sez. Giglio-Elba col patrocinio del Comune di Portoferraio.
La prima parte è stata dedicata alla natura e all'ambiente, con la presentazione del libro dell'Arch. Del paesaggio Maria Pia Cunico e della paesaggista e progettista di giardini Paola Muscari “Arcipelago nascosto”. Si tratta della continuazione e dell'ampliamento del precedente testo “Giardini nell'Isola d'Elba”, in cui le autrici hanno illustrato aspetti particolari e poco conosciuti dell'Elba e delle altre isole dell'Arcipelago.
Particolarmente suggestivo è stato il discorso sui “giardini abbandonati” presso antiche ville e addirittura presso un luogo di detenzione, che suscitano ancora il particolare fascino dell'opera dell'uomo quando è in parte riconquistata dalla natura.
In seguito è intervenuto il Prof. Franco Cambi che ha illustrato la ricerca che attualmente sta portando avanti sulla rada di Portoferraio: gli scavi di S.Giovanni, gli studi sui “Capi Bianchi” e la suggestiva ipotesi di un probabile tempio di Eracle preesistente nell'attuale zona portuale
Il Prof. Cambi ha messo particolarmente in evidenza la responsabilità che abbiamo tutti, amministratori e cittadini nella salvaguardia di un ambiente prezioso minacciato da affollamento e degrado.
Il terzo intervento è stato di Antonello Marchese che ha presentato la sua ultima pubblicazione “Portoferraio porto sicuro nella storia della Toscana”. Un excursus storico con descrizioni dei luoghi, corredato da bellissime fotografie dell'autore stesso.
L'ultimo intervento è stato di Antonio Arrighi, il produttore che ha offerto il vino per il brindisi finale, che ha illustrato una sua interessante esperienza: la vinificazione entro recipienti di terracotta che riprende l'antico sistema usato dagli antichi romani, dei “dolia” di cui aveva parlato il Prof. Cambi.
A completamento della serata ci sono stati all'inizio due video, uno della L.N.I. Sulla bellissima regata storica avvenuta in primavera a Portoferraio e l'altro, “Il castello del Volterraio: da sentinella a ...” realizzato dai bambini della classe terza dell'Istituto Comprensivo di S.Rocco.
La serata si è conclusa con una esibizione di tango, riprendendo cosi' una vecchia tradizione che vedeva il Grigolo come luogo di gioiosa socializzazione e piacevole svago.
Chiara Gasparri