Fedeli alla loro linea di pensiero le Isosei non si smentiscono e presentano al pubblico il nuovo lavoro fotografico improntato sul salvifico motto "MAI PRENDERSI TROPPO SUL SERIO" col quale hanno contagiato anche gli amici che si sono prestati a far da modelli. Un progetto dove l'ironia la fa da padrona ripescando una trasmissione Cult e traslandola ai giorni nostri, chiedendosi come potrebbero essere adesso i personaggi di allora.
Un salto temporale che strapperà un sorriso a chi ha vissuto la stagione dei Caroselli ed incuriosirà chi per motivi anagrafici l'ha persa e potrà così confrontare gli attuali spot adrenalinici con le fiabe sognanti di allora.
Uno spunto di riflessione sull'evoluzione dei costumi ma anche la (ri)scoperta di personaggi iconici la cui popolarità ha trasceso il prodotto pubblicizzato.
- Ecco quindi lo statuario scultore che incideva il logo Plasmon sul capitello della dritta colonna che ormai non ha più la forza di alzare il mazzòlo e può lavorare (poco) solo in orizzontale.
- La bionda ragazza che proclamava “Chiamami Peroni, sarò la tua birra” ha sviluppato una totale dipendenza dall’ambrata bevanda e oramai passa la vita al bancone del bar felicemente ancorata al suo boccale.
- Il mitico Gringo della Montana ha finito per sviluppare una forte idiosincrasia per la carne e adesso si nutre soltanto di pesce e sardine in scatola.
- Susanna tutta panna grazie alle proteine dei formaggini è diventata una famosa modella Curvy e sfila sulle passerelle internazionali declamando ancora il suo famoso “Pitupitum-pah”.
- Il tenero Calimero ha finalmente trovato la forza di ribellarsi diventando modello e attivista: ha fatto del suo guscio e del fagottino rosso -emblemi delle sue origini- i tratti distintivi di ogni campagna contro tutte le forme di razzismo.
- La dolce bambina della Palmolive non ha mai smesso di pubblicizzare la schiumosa saponetta pretendendo per contratto di non separarsi mai dalla tinozza della sua infanzia, anche se ormai le va un po’ stretta.
- L’atletico saltatore di staccionate dell’Olio Cuore non si rassegna al passare degli anni e continua a provarci, passando gran parte dei suoi giorni nel reparto di traumatologia.
- La piccola Mariarosa del Lievito Bertolini si è adeguata ai tempi ed è diventata una famosa Food Blogger di torte dietetiche.
- Il candido messicano di Talmone non ha superato il trauma del Merendero e continua ad aggirarsi per le vie con il cartello che attesta la propria identità alla ricerca di conferme.
- Il flemmatico bevitore di Cynar che trovava riparo “dal logorio della vita moderna” nel bicchiere di amaro ha finito per soccombere all’alcool, trovando così una tranquillità… eterna!
Il nostro grazie più sentito agli amici che hanno giocato con noi:
MORENO BONINI (CYNAR)
CLAUDIA CHERICI (PERONI)
DANIELE CIANI (TALMONE)
CATIA GASPARRI (BERTOLINI)
ALESSANDRO GROSSO (MONTANA)
ROBERTA MARCHETTI (PALMOLIVE)
MARIA ROSA MARTINI (INVERNIZZI)
SERGIO PEDONE (PLASMON- OLIO CUORE)
AMADOU SOW (CALIMERO)
CLAUDIO FUOCHI PER IL VIDEO E IL BACKSTAGE