Dopo il successo di Aquamour, svolto per il secondo anno nella nostra Isola, si parlerà ancora di Mare in un nuovo evento nel Giardino dell’Arte di San Martino dove Moira Lena Tassi è la mente creativa e la solitaria protagonista della performance intitolata "Le Donne, il Mare, l'Approdo", che prenderà vita il 14 agosto alle 19.30.
Attraverso l'arte della pittura, le melodie della musica e le parole della poesia, l'artista esplorerà in profondità le molteplici sfaccettature del mare, il tutto indossando un abito artistico da lei stessa creato.
Per la prima volta all’Isola d’Elba, Moira è un’artista a tutto tondo.
E’ nata in Svizzera ma ha vissuto molti anni a Città di Castello, in Umbria.
Dotata di innate doti artistiche, evidenziate sin dall’età adolescenziale, ha frequentato il liceo e in seguito, ha conseguito una laurea in Lingue e Letterature Straniere ma la sua passione per la pittura non si è mai attenuata.
Attualmente vive ed opera a Bologna dove continua la sua intensa attività di produzione artistica, performances e organizzazione di eventi artistici o di recitazione in giro per l’Italia nelle forme più varie, compresa l’arte astratta contemporanea ma le sue opere sono rigorosamente caratterizzate da una vena creativa orientata, prevalentemente, sulla figura umana e sul ritratto.
Il suo amore e sensibilità per il Bello con la B maiuscola, non si limitano alla mera estetica ma aspirano ad una ricerca di sublimazione della materia, che l’artista realizza con particolare riuscita nel ritratto femminile.
Molto sensibile, però, anche alle attuali problematiche sociali e soprattutto, ambientali, con una visione del mondo, più ridimensionata verso un maggiore rispetto per la natura e le sue creature, utilizza materiali di riuso per le proprie opere artistiche, materiali carichi di emotività legata a momenti precisi della vita vissuta, propria e degli altri.
Installazioni e costumi scenici che realizza per le sue performances completano la attività di Moira Lena Tassi che, nel tempo, ha esposto in numerose mostre sia in Italia che in Germania.
La Tassi spiega a cosa si è ispirato il suo progetto artistico che presenterà al Museo Bolano: "Il mare è bellezza, ma presenta anche molti lati oscuri. Le acque che affascinano per la loro bellezza e ispirano poeti e pittori, racchiudono anche le storie tragiche dei naufragi dei migranti. Bambini, donne e uomini in cerca di una vita migliore sono ancora oggi vittime di un mare implacabile, simbolo di speranza e disperazione allo stesso tempo."
Citando le sue stesse parole: "Le persone non devono fermarsi all'apparenza, ma andare in profondità, chiedersi il perché, cercare l'origine del male, perché solo in questo modo riusciremo a compiere il primo passo per un miglioramento concreto". L' artista vuole trasformare il palcoscenico in un luogo di profonda riflessione e ispirazione con l'obiettivo di far emergere una consapevolezza urgente e un cambiamento necessario.
Infine, con profonda gratitudine, Moira Lena Tassi conclude affermando: "È un immenso onore per me essere stata gentilmente invitata da Alessandra Ribaldone, Presidente della fondazione Italo Bolano, all'Open Air Museum Italo Bolano, un luogo intriso di suggestione e arte, avvolto dalle stupefacenti opere del grande Maestro, diventato già da tempo un importante crocevia di scambi culturali internazionali con artisti provenienti da ogni parte del mondo."
Appuntamento quindi il 14 agosto alle ore 19,30 per un evento al tramonto nel giardino dell’Arte… perche “L’Arte è Vita della Vita – I.B.”
Nella foto il suggestivo abito creato da Moira Lena Tassi apposta per l’evento e per la sua performance elbana.