Sbarca all’Elba, con la collaborazione del Comune di Portoferraio, la mostra fotografica “Non numeri, ma persone” attraverso la quale l’associazione nazionale ‘Ruggero Toffolutti’ intende mantenere viva l’attenzione e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’annosa problematica delle morti sul lavoro.
L’esposizione di parole e immagini di persone che hanno perso la vita sul lavoro verrà allestita nella sala ‘Telemaco Signorini’ e sarà inaugurata lunedì 23 ottobre alle ore 12,00, sarà visitabile con i seguenti orari dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00 fino a mercoledì 1° novembre.
L’associazione nazionale ‘Ruggero Toffolutti’, fin dalla sua nascita, nel 1998, si è proposta di affrontare l’emergenza ampiamente sottovalutata dell’insicurezza dei luoghi di lavoro. Il suo modus operandi è quello di lasciare fuori la retorica e suscitare empatia e non pietà per raggiungere l’obiettivo statutario della “sensibilizzazione con ogni strumento non violento”.
L’obiettivo della mostra “Non numeri, ma persone” è quello di dare un volto alle statistiche – spesso edulcorate – dei morti sul lavoro e per lavoro e descrivere speranze e passioni di chi è coinvolto in questi drammi. Qualcuno l’ha definita “un pugno nello stomaco”. Ed è ciò che voleva ed è riuscita ad essere.
Nata nel 2009 con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, dei Comuni di Piombino e della Val di Cornia, il sostegno di Unicoop Tirreno e la collaborazione del Premio Leoncini, la mostra ha avuto da allora oltre 90 allestimenti tra Toscana, Campania, Emilia, Lazio, Sardegna, Piemonte, Umbria, Basilicata.