“Museo d’artista”, il nostro format in cui alcuni dei tenti creativi contemporanei basati sul territorio dell’arcipelago toscano si raccontano nei loro studi/atelier e poi all’interno di una struttura museale locale a loro particolarmente cara, oggi ci porta direttamente al Vallone, il cantiere a cielo aperto della Miniera di Capoliveri, insieme all’Artista elbana Angela Galli, fondatrice della Casa editrice Persephone Edizioni.
Angela Galli è un’artista visiva, scrittrice ed editrice che ha frequentato le Università di Firenze, Berlino e Nizza vivendo per un lungo tempo anche a New York, Santo Domingo e nel Sud della Francia.
Dopo una residenza d’artista in Danimarca nel 2001, comincia a lavorare con le scannerizzazioni dirette del suo corpo approfondenfo temi legati al simbolismo archètipico come quello dello spirito d’acqua, dell’elementale d’acqua, l’Ondina o della dea Ctonia Persephone.
Noi l’abbiamo incontrata fra il suo atelier/studio pieno di libri, opere e parole, e le miniere del Vallone, luogo a Lei caro e grande fonte di ispirazione.
Una mattina densa, trascorsa a parlare di aneddoti, ricordi, e nuove idee per il futuro del territorio.
Angela Galli racconta la sua arte ispirata dalle Miniere del Vallone