Annuncio: il 20 Gennaio 2025. Mancava la stella cometa; poteva essere la scia di un razzo di Space x!
I Re Magi Zuckerberg, Musk e Bezos erano pronti con i loro scrigni pieni d’oro!
Certo l’uomo, data la vita spesso dolorosa ed un po’ monotona tra le varie angustie quotidiane, deve sognare e seguire i pifferai magici, salvo, poi, risvegliarsi in situazioni a volte tragiche.
Così è stato e così sarà.
Già dall’antichità l’età dell’oro è stata mitizzata. I Greci con Esiodo, nelle “opere e i giorni” la collocarono ai tempi di Crono, dove uomini immortali vivevano nell’Olimpo. Vivevano senza bisogno di leggi, non lavoravano perché le piante di cui cibarsi crescevano spontaneamente. Non esisteva la proprietà privata ed era sempre primavera e caldo. Non c’erano odio e guerre.
Con l’avvento di Zeus venne creata la prima donna: Pandora (tutti i doni) e data all’uomo per vendicarsi del fatto che egli aveva accettato da Prometeo il dono del fuoco che era stato rubato agli dei stessi. Pandora aprì, nonostante il divieto, l’otre che gli era stato regalato maliziosamente dagli dei; così tutti i mali contenuti in esso si diffusero tra gli uomini!
Vicende analoghe a quelle dell’Eden biblico che rivelano una antica misoginia sottostante.
Nel mondo Romano Virgilio riprende il mito nella quarta Egloga delle Bucoliche. La nascita di un misterioso bambino porterà ad una “aurea aetas”.
Forse era Ottaviano Augusto che per un periodo fermò le guerre, chiuse le porte del tempio di Giano e fece costruire l’Ara Pacis. Anche allora la propaganda politica era efficace! Tutti pensano ad una futura età dell’oro!
Come si vede tutto si ripete e l’uomo camminando lungo i sentieri della storia , in epoche diverse, incontra gli stessi fenomeni.
Staremo a vedere!
Giampaolo Zecchini