Una passione per letteratura e cinema nata a Seccheto quando era bambino, forse frutto anche del Dna del padre poeta e regista teatrale. Anche la madre Annarosa calca le scene con la compagnia La Ginestra. L'ex bambino è Tiziano Pierulivo, ora 28 enne, e la sua strada è segnata: fare cinema. Il giovane regista, dopo la laurea alla Dams di Bologna a 23 anni, ha fatto esplodere la sua creatività, dopo esperienze all'estero, affermandosi con la sua prima opera in Italia e in Europa.
Si tratta di un film documentario sull'emigrazione intitolato "Chi è lo Strani€uro?". Abbiamo quindi un filmmaker di sicuro avvenire e tutta l'Elba fa il tifo per lui.
"Mi piacerebbe che il nostro film documentario, - dice Pierulivo- che ho fatto insieme a Dario Sajeva, potesse essere proiettato all'Isola d'Elba. Siamo due giovani filmmakers indipendenti usciti dalla Dams dell'Alma Mater, emigrati da alcuni anni rispettivamente in Francia ed Olanda. Con questa produzione ci siamo interrogati sulla condizione dello straniero oggi in Europa, incontrando 46 persone, provenienti da 30 paesi nel mondo, che vivono attualmente in 3 città, Bologna, Toulouse ed Amsterdam, legate al nostro personale percorso migratorio. Il progetto è stato quasi completamente auto prodotto, con un contributo di Movin'up 2011 del GAI, realizzato in collaborazione con varie associazioni ed enti. Ad ora il documentario è stato proiettato all'Institut de Formation Humanitaire Bioforce di Lyon, al "Foggia Film Festival", al Festival "Un Film per la Pace 2013", ed anche a Toulouse. Verrà proiettato prossimamente al Teatro Cinema Apollo di Forli per il Festival DocUnder30, alla Ligue de l'Enseignement di Toulouse e al Cinema Astra di Trento. A Marzo saremo in Italia impegnati in un tour nelle scuole superiori nel nord-centro Italia con dibattiti e proiezioni". Beh, questi ragazzi si danno da fare. Chissà che qualcuno non noti una chance; anche nelle scuole elbane non starebbe male la proiezione di "Chi è lo Strani€uro?".
Nel mondo delle cimose la tematica dell'emigrazione è trattata senza dubbio. Non possiamo che consigliare di vedere il breve trailer del documentario firmato da Tiziano e Dario. Sicuramente noterete come il filmato sia agevole, efficace e il messaggio arrivi chiaro e dritto alla testa e al cuore.
Biografia
Tiziano Pierulivo è nato nel 1986 a Livorno, dove ha conseguito il diploma al Liceo Scientifico. Fin da bambino ha sempre amato la letteratura ed il cinema, e proprio per questo motivo decide di trasferirsi a Bologna dove si iscrive al DAMS Cinema. Consegue la laurea triennale nell'anno 2009 con una tesi di laurea dal titolo "Catastrofi più o meno naturali: panoramica dell'esperienza cinematografica nella città di Livorno". Nella primavera del 2009 inizia un'intensa e proficua collaborazione con l'associazione SqueezeZoom Bottega. In un anno e mezzo ricopre molteplici ruoli da tecnico audio a operatore video, da sceneggiatore a montatore, realizzando prodotti televisivi per emittenti locali e prodotti istituzionali commissionati dal Comune di Bologna. Durante l'estate del 2009 lavora come aiuto dop per Giostra Film, all'interno del progetto Straordinario quotidiano commissionato dal Comune di Bologna. Nello stesso anno frequenta all'Istituto Aldini Valeriani un corso professionale per video compositing. Con Dario Sajeva, dirige e produce il suo primo cortometraggio dal titolo Back Door. Decide di trasferirsi ad Amsterdam nel 2010, città nel quale risiede ancora oggi, dove collabora proficuamente e costantemente sempre nell'ambito delle produzioni video con istituzioni locali, musei, teatri ed associazioni culturali, KunstenHuis, Historisch Museum Haarlem, Radio Plantsoen, 1001 Italianen. Con il progetto Chi è lo Strani€uro? vince il bando DE.MO. Movin'U 2011 del GAI- Giovani Artisti Italiani.
IL TRAILER DI "CHI È LO STRANI€URO?"
Un'indagine in forma di video documentario, realizzato da due giovani filmmakers Italiani emigrati all'estero. Girato in tre lingue, il film tocca alcuni temi fondamentali e di eterna attualità: i documenti e i rapporti con le leggi nazionali sul controllo dell'immigrazione; piccoli e grandi episodi di razzismo quotidiano; le risposte personali della seconda generazione alla domanda "chi sono io?"; il tormentato diritto di accesso alla cittadinanza; quale tipo di integrazione scegliere per i nostri paesi e per l'Europa?
Credits:
SCRITTO E DIRETTO: Dario Sajeva, Tiziano Pierulivo
INTERVISTATI IN ORDINE DI APPARIZIONE: Alex Boyce, Afal, Rhose Durrant, Kidane Gaber, Youri Bauman, Daniela Tasca, Christophe Delaporte, Rachid Saad, Nir Khon, Djani Mircev, Franco Calvano Chiesa, Wenting Yang, Gabriel Walter Galeotti, Moondra Atam Kaur, Thierry Djiomou, Youssef Essahli, Nokam Togue Gilbert, Giuseppe Villani, Laura Arciniegas, Jordi Tercero Bustamante, Felipe Vargas, Alejandro Arciniegas, Juanvictor Barrieros Ormazabal, Steeve Malenka, Felipe Ingnacio Noriega Alcaraz, Robbie W. Baars Den Bakker, Marcos Rabello, Martha Ghiringhelli, Yahia Menhoudj, Ana Guerra Algaba,
Yassine Lafram, Manou Biagui, Gabriel Jesus Gomez Mendez, Babacar Ba, Chouaibou Coulibaly, Said Nifeur, Nadia El Fadil, Roni Polat, Ranjon Koraia, Liu Hung Yuan, Davide Rotondella.
ALTRI INTERVISTATI: Agbagli Koffi Edem, Bozena Jaworska, Kastriot Gjoka, Mahmoud, Stephane Jaffelin.
RIPRESE: Tiziano Pierulivo, Dario Sajeva.
MONTAGGIO: Tiziano Pierulivo.
MISSAGGIO SUONO: Dario Sajeva.
ASSISTENTE DI PRODUZIONE: Antonio Fedi.
ASSISTENTI TECNICI: Antonio Fedi, Dario Fantozzi.
MUSICHE: Gianpaolo Oggiano, Said Nifeur, Nicola Paone, Manou Biagui, Michel Barros Bessone, Felipe Ingnacio Noriega Alcaraz
GRAFICA: Martina Santuari
Prodotto con il sostegno del progetto DE.MO. Movin'Up a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per il Paesaggio, le belle arti, l'architettura e le arti contemporanee e GAI -- Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani.