Una volta tanto, a matrice anonima, non ci sono da rimarcare episodi di violenza e vandalismo, ma l’opposto, esattamente l’opposto.
A pochi giorni dalla scomparsa di Moraldo Frassini, sulla sua macchina, una Fiat Punto nera, posteggiata a Carpani di fianco alla pizzeria di famiglia, il dito di una mano ignota (forse giovane, di sicuro fatata) ha vergato sul polveroso lunotto posteriore questo.
Poi c’è stato tempaccio per due giorni, ma quella spontanea manifestazione di affetto e tenerezza è sempre lì, la pioggia non ha lavato del tutto quel capolavoro.
Anzi, quasi nulla: è come se fosse scolpito nella pietra.
Non credo ci sia da aggiungere altro, la foto parla da sola.
Michele Melis