Questo lungo ponte del 25 aprile - che dovrebbe trascinarsi fino al 5 maggio - ha visto un improvviso e caotico risveglio della nostra isola dal torpore invernale.
Molti però si sono lamentati dell'eccessiva concentrazione di eventi, e dei conseguenti piccoli disagi dovuti alla chiusura di strade e parcheggi, con conseguenti intasamenti e problemi di circolazione.
Mancanza di organizzazione e coordinamento, quindi? No. Semplice spiegazione del perché la tanto agognata "destagionalizzazione" sia solo una chimera.
La gente "normale" lavora e/o va a scuola. Ed è normale che cerchi di approfittare di quei periodi in cui con uno o due giorni rubati alle ferie riesce a concedersi una pausa più lunga ed economicamente conveniente per "spalmare" le spese ed i tempi morti necessari per prendere un traghetto.
Questo lo sanno bene anche gli organizzatori di raduni cinofili, sportivi, automobilistici o mangerecci. Ed è quindi perfettamente normale cercare di sfruttare i periodi migliori per garantirsi una congrua partecipazione.
Purtroppo però non sempre capita una fortunata combinazione che vede cadere a metà settimana sia il 25 aprile che il 1° maggio (per dire: quest'anno il 2 giugno, storica garanzia di tutto esaurito sull'Isola, cadrà tristemente di domenica). E un "normale" weekend non è sufficientemente attrattivo per un milanese, un romano o un fiorentino: attraversare il canale comporta non solo un discreto esborso di soldini extra (che a stipendi fermi e con un 20/25% di inflazione accumulata negli ultimi due anni non sono certo di facile reperibilità), ma anche 4/5 ore di tempo prezioso da aggiungere a quello normale di viaggio, e da sottrarre alla tanto agognata "vacanza". L'Elba è unica e splendida, ma il mare c'è anche sulla costa, gli affascinanti percorsi di trekking o bike nella natura non mancano anche nei dintorni delle grandi città, di borghi incantati, attrattive culturali e eno-gastronomiche lo Stivale è pieno...
Ben vengano quindi le iniziative di "forte" attrazione, anche concentrate. Uno spettacolo come quello delle regate a Campo non vale solo l'incasso di un migliaio (almeno) di presenze, ma, a fronte di qualche minimo disagio alla circolazione sul lungomare, costituisce una formidabile attrattiva per migliaia di casuali spettatori, che sicuramente avranno, girando l'isola, anche apprezzato l'incontro con le rumorose ma affascinanti vetture del Rally, le opportunità gastronomiche di una passeggiata in calata o l'incontro con qualche fiammante Porsche d'epoca.
Godiamoci quindi il pienone, perché poi verranno settimane MOLTO più rilassanti...
I tempi delle gite scolastiche sono definitivamente tramontati, avete presente la crisi delle nascite? Gli studenti sono un terzo in meno rispetto a vent'anni fa. Gli Insegnanti sono poco propensi ad assumersi la responsabilità di minorenni - diciamo così - non molto avvezzi al rispetto delle regole, se non con il coltello in tasca. E gli stessi ragazzi scelgono le mete: voi, a 16 anni, andreste ad ammirare le Orchidee Tartufate del Perone e il letto a baldacchino di Napoleone, o vi lancereste nella movida di Praga o Barcellona allo stesso prezzo? Oggiù.
I 60enni che scampagnavano in pulmann intruppati dalla Parrocchia, dal Cral o dai venditori di pentole e materassi oggi... o sono ancora al tornio... o ci fanno ciao con la manina da un 5 stelle a Sharm o a Tenerife, 400€ a settimana tutto compreso volo incluso.
Un grosso Grazie quindi a tutti quelli che si sono dati da fare per rendere viva e allegra l'Elba in queste giornate di festa! E buon maggio destagionalizzato a tutti!
Yuri Tiberto