Il fenomeno delle onde anomale adesso è finalmente segnalato. Un sistema di cartelli, predisposti dalla compagnia marittima Corsica Ferries, è stato posto in opera sulle spiagge più colpite dagli improvvisi marosi che si verificano dopo il passaggio della nave veloce.
Gli avvisi sono collocati a cura dei Comuni interessati: Rio Marina, Rio Elba e quello di Portoferraio, che hanno dei litorali esposti a nord dell'isola, e sui quali, alcuni minuti dopo il passaggio della della nave gialla si registra l'arrivo di forti ondate.
Il cartello, non molto ampio di dimensioni ma ben visibile, ha uno scritto, replicato in varie lingue, che avverte chi accede alle spiagge della eventualità e delle precauzioni per evitare un bagno indesiderato o di essere "abbattuto" dall'improvviso "cavallone" che può prendere di sorpresa chi si trova sulla battigia o nei suoi pressi.
Ed è stato il sindaco di Rio Marina Renzo Galli a chiedere che fosse approntato il sistema di cartelli, unitamente ad altri suoi colleghi, dopo che alcuni frequentatori delle spiagge (elbani ma soprattutto loro ospiti) avevano segnalato il fenomeno che in alcuni casi aveva provocato anche lievi danni alle persone.
Un passo avanti, anche se la segnaletica -c'è chi ha osservato - avrebbe potuto risultare più funzionale, completando l'informazione anche gli orari in cui si verifica il fenomeno.
Pare comunque che il "record" dell'altezza dell'onda anomala se lo sia aggiudicato il lido portoferraiese della Padulella, dove, nella parte est della spiaggia, l'arrivo del moto ondoso sta diventando un'occasione di gioco per giovani e meno giovani attendono il momento giusto per scatenare una sorta di gara a chi fa il miglior tuffo nel mare mosso.