LIVORNO –Grazie al perfetto coordinamento del servizi di soccorso dell’Azienda Usl di Livorno un uomo senegalese, residente all’Isola d’Elba, è stato salvato da una grave patologia accusata improvvisamente poco dopo la mezzanotte di ieri a Portoferraio.
L’uomo, uscito da una pizzeria, ha accusato dei dolori in tutto il corpo. Soccorso da un’ambulanza è stato trasportato al Pronto Soccorso del Po di Portoferraio dove i sanitari, dopo gli accertamenti di rito, hanno richiesto una tele-consulenza al neuroradiologo di turno a Piombino,il dott. Fabio Scazzeri.Lo specialista ha avallato la diagnosi dei medici elbani:una grave forma di emiparesi (chiusura di un’arteria intracerebrale) alla parte sinistra del corpo (viso e arti) aggiunta ad una forma di disartria ovvero un improvviso disturbo del linguaggio. La situazione era critica e imponeva la richiesta dell’ elisoccorso e il trasferimento al Po di Livorno.
Alle 3,30 l’uomo giungeva al Ps del Po di Livorno e riceveva immediatamente in trattamento emolitico ovvero una terapia anticoagulante capace di sciogliere il grumo che ostruiva l’arteria. Pochissimo tempo dopo l’uomo riprendeva le normali condizioni di vita e veniva ricoverato, per gli accertamenti previsti, al reparto Medicina di Urgenza. Presumibilmente tra pochi giorni verrà trasferito al reparto di Medicina ;tutto fa pensare che il cittadino senegalese possa velocemente tornare a condurre la vita di sempre.
“La salvezza di quest’uomo non è frutto del caso ma della sinergia creatasi da tempo tra i vari servizi aziendali coinvolti nella gestione delle emergenze – sostiene Mauro Pratesi direttore del Ps di Livorno – in particolare con il Ps di Portoferraio guidato dal dott. Angelo Testa. L’episodio di ieri conferma come la “macchina dei soccorsi” della nostra Azienda sia finalizzata e “brevettata” anche per le necessità delle zone “insulari” del nostro territorio”.
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