Il punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) è un coleottero originario dell’Asia meridionale e della Melanesia (Oceania) che risulta molto dannoso per le palme; nel 1994 è comparso la prima volta in Spagna, in Italia le prime segnalazioni sono nel 2004-05 in Sicilia, Campagna, Lazio e Puglia.
Dal 2011 è stato segnalato nei dintorni di Lucca, Pietrasanta e Viareggio e successivamente nel resto della Versilia raggiungendo nel 2012-13 anche Montignoso, Calci, Carrara, Massa Orbetello Capalbio e a Portoferraio (2013).
La prima volta che ufficialmente all’Isola d’Elba si affronta il problema del Punteruolo Rosso è il 7 novembre 2013 grazie ad un seminario informativo organizzato dalla Regione Toscana, Servizio Fitosanitario, con la partecipazione di due Ispettori Fitosanitari regionali Dott. Musetti e Dott. Gilli; successivamente in data 25 marzo 2014 è stata ripetuta un’altra giornata tecnico informativa in cui veniva presentato “Il Punteruolo Rosso della Palma - Nuovo Piano di Azione Regionale e Situazione in Toscana”.
A questi incontri nonostante gli inviti alle singole Amministrazioni Comunali e la pubblicità attraverso stampa vi è stata una scarsa partecipazione. Dopo oltre un anno purtroppo qualche spiacevole effetto ormai è evidente e purtroppo in continuo espansione in particolare nel territorio di Portoferraio.
A tutt’oggi per fortuna, dato che il loro sfarfallio è limitato a piccoli raggi, a Porto Azzurro non sono segnalate infestazioni.
L’Amministrazione Comunale di Porto Azzurro oltre ad avere partecipato ai seminari ha attivato un censimento delle palme presenti sul nostro territorio (circa 250) e grazie ai continui contatti con i due Ispettori regionali è stato individuato un prodotto idoneo per effettuare misure di profilassi e di difesa chimica delle palme di proprietà comunale da compiersi da fine ottobre sino alla tarda primavera ; questa dovrà essere realizzata con irrorazioni esterne localizzate e dirette all’apice vegetativo.
I danni causati dalle larve sono visibili solo in avanzata infestazione; i sintomi esteriori all’attacco del coleottero sono rappresentati dall’anomalo portamento della chioma che perde la sua simmetria verticale e che successivamente si mostra completamente divaricata con l’aspetto ad ombrello aperto.
Per concludere approfitto dell’occasione per sollecitare in primis le Amministrazioni comunali elbane ad adottare misure preventive per evitare il diffondersi del coleottero ed a tutti i nostri cittadini di attenersi alle disposizioni dell’ordinanza sindacale contenenti le “Disposizioni e prescrizioni per la lotta al Punteruolo Rosso”visibile sul sito internet comunale (www.comune.portoazzurro.li.it), il tutto per salvaguardare e mantenere un decoro ed arredo del territorio comunale di grande valore e prestigio.
IL Vicesindaco Angelo Banfi