E' con infinita soddisfazione che l'Amministrazione Comunale di Porto Azzurro vede finalmente, dopo un lungo e travagliato iter burocratico/amministrativo, l'inizio dell'intervento di Recupero e Restauro della Chiesa di Santa Caterina; da alcuni giorni infatti hanno avuto inizio i lavori della Chiesa, bene di proprietà dell'Amministrazione comunale di Porto Azzurro donata da privati nel 2001.
Trattasi di una piccola cappella votiva costruita da privati presumibilmente nella metà del 1800, come risulta da un manoscritto rinvenuto nel Palazzo Vescovile di Massa Marittima datato 17 novembre 1861.
La costruzione è a pianta rettangolare, ad unica navata che termina con un apside ove è collocato l'altare il tutto coperto da un soffitto con volta a botte; tutta la struttura e l'ambiente circostante risultano in condizioni di degrado sia fisico che ambientale.
I lavori previsti sono finalizzati all'arresto del generale decadimento in atto e alle sue cause, alla conservazione e al recupero del manufatto, alla rivalutazione di tutta l'area con il fine che l'intervento consenta di renderlo fruibile e interessante come attrazione turistico/culturale e, non ultimo, essere restituita al culto cittadino.
Il Progetto e la Direzione Lavori sono stati affidati all'Architetto Pier Luigi Tanganelli, la ditta appaltatrice è la Phoenix Costruzioni S.r.l., l'importo lordo dell'intervento è di € 77.000. L'opera è finanziata in buona parte con un contributo Regionale ottenuto grazie alla diligente e fattiva collaborazione del Dirigente della Provincia di Livorno, Settore Protezione e Difesa del Suolo, Dott. Enrico Bartoletti e dei suoi collaboratori.
Consideriamo questo per noi Amministratori e per tutta la Cittadinanza di Porto Azzurro un bel regalo di Natale.
Il Vice Sindaco Angelo Banfi