Il motorino che apre la fila da sinistra, fino all'anno scorso, aveva specchietti e bauletto, adesso i primi sono spariti e il secondo è stato "cordialmente" appoggiato alla sella (o quel che ne rimane) forse da un passante che, impietosito dal degrado di quest'angolo di Viale Manzoni, lo ha raccolto da terra e "messo al suo posto".
Quello che chiude lo schieramento a destra invece ha, depositate ovunque, molte foglie rinsecchite di chissà quanti autunni. La sella invece è stata "modificata" da un improbabile artista che si è divertito, da buon mentecatto, a tagliuzzarla e a squarciarla.
Sono mezzi abbandonati lì da diversi anni e che continuano ad essere preda di vandalismi, ma non solo: sono un pugno in un occhio per tutto il Viale, un angolo di degrado che oltre a suscitare rabbia per chi li ha abbandonati, ne suscitano altrettanta per l'inutile occupazione di parcheggi, che potrebbero invece risultare liberi.