Nella mattinata di ieri, lunedi 24 agosto, i volontari della Misericordia di Porto Azzurro soccorrono un paziente, detenuto al carcere, per una disfunzione cardiaca. Preso in consegna il malato l'ambulanza inizia la sua corsa verso l'ospedale.
Il mezzo della Misericordia resta, però, inesorabilmente, imbottigliato nel traffico e durante il "lungo" trasporto il paziente, un 40enne magrebino, viene colpito da altri tre infarti. Grazie alla prontezza del Dottor Gay e del defibrillatore in dotazione all'ambulanza, il cuore del detenuto ha ripreso sempre a battere.
Arrivato al nosocomio l'uomo ha avuto altri due arresti cardiaci, una volta stabilizzato è stato trasferito dal Pegaso presso l’ospedale di Grosseto, dove si trova nel reparto di rianimazione.