Il solito imprudente escursionista ha messo in moto, a partire dal pomeriggio di martedì 5 Luglio, la complessa macchina dei soccorsi a persona dispersa dell'Elba.
L'uomo si è avventurato sulla sentieristica del Massiccio del Capanne e, alle ore 18 e con il progressivo calare della luce si è trovato in crescente difficoltà, finendo per perdere completamente l'orientamento.
Alla sua richiesta di aiuto lanciata con il telefono cellulare si sono allertati Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine e Protezione Civile che sono partiti alla ricerca del disperso.
Non senza difficoltà mantenendosi in contatto con il richiedente aiuto i soccorritori sono riusciti infine ad individuarlo e raggiungerlo, trovandolo comunque in discrete condizioni fisiche.
Da là il protagonista dell'avventura è stato condotto fin sulla vetta del Capanne, da dove è stato trasportato a valle con la Cabinovia, rimessa in funzione nell'inusuale orario per completare nel più breve tempo il rientro dell'escursinista e di chi lo aveva aiutato.
Le operazioni si sono chiuse intorno alle ore 24.00