Una volta tanto la montagna è andata dal profeta, vale a dire sono stati gli operatori mondiali del turismo a venire di persone all'Elba, anziché – come accade di solito - incontrare gli albergatori elbani nelle fiere del turismo o negli Istituti di Cultura italiani e Ambasciate delle città estere.
Una quarantina di 'buyer' infatti, provenienti da altrettanti Paesi (Russia, Usa, Brasile, Australia, Europa , ecc) per alcuni giorni ha potuto sperimentare di persona il fascino dell' Isola, praticando gran parte degli sport all'aperto - di terra e di mare - possibili all' Elba, percorrendo sentieri dai panorami mozzafiato, nuotando nelle acque cristalline, toccando con mano le vestigia del passato.

Come ha ricordato Claudio Della Lucia, il Coordinatore della Gestione Associata del Turismo, artefice,  con Toscana Promozione Turistica, Regione Toscana e Associazione Albergatori Elbani, dell'iniziativa, gli ospiti “...  si sono anche resi conto che l'Elba non è mica poi così piccola come pensavano e che certamente può essere tenuta presente come meta qualificata per una vacanza anzichè solo per una breve visita. Un risultato importante – ha proseguito Della Lucia - aver corretto questa percezione riduttiva, come importante è stato l'aver fatto vivere l'outdoor come risorsa con qualsiasi tempo meteo”.

Questi operatori internazionali delle vacanze hanno anche lavorato: lunedì all' Hermitage hanno incontrato, in una vera e propria borsa commerciale, una trentina di aziende locali per un totale di circa duemila meeting incrociati.
Come ha ricordato il Direttore di Toscana Promozione Turistica, Alberto Peruzzini, “Il 90% di questi contatti è stato vissuto con reciproca soddisfazione, tanto da consentirci di ipotizzare che abbia messo in cantiere un movimento di circa 4,5 milioni di euro”.
“ Anche per l' isola d' Elba un modo di lavorare che va incrementato- ha chiosato l' Assessore regionale al Turismo, il pratese Stefano Ciuoffo- e sul quale la Regione scommette, qualificando con perle come l' Elba lo stesso marchio Toscana che, a sua volta, è un traino oggettivo per tutte le eccellenze territoriali come l'Elba'.
Giudizi condivisi dall' ospite, il Presidente dell' Associazione Albergatori Massimo De Ferrari, ad auspicare che questa sinergia "che ci ha fatto sentire parte della Toscana" sia finalmente l' inizio di un produttivo lavoro comune. L' esperienza di queste giornate fa pensare che si possa fare.

cr