30,8 milioni, dieci volte gli introiti della tassa di sbarco, una cifra enorme che storna risorse importanti dalle famiglie elbane (e dai turisti ?) a fronte di vincite irrisorie i cui dati non sono disponibili. E parliamo solo di macchinette, senza avere il conteggio dei vari grattavinci e turistipersempre.
La maggiore spesa pro capite spetta a Portoferraio, con 1.455 euro, pari a 17,44 milioni. Il Comune elbano più virtuoso risulta Marciana, con 128 euro a testa pari a 0, 278 milioni.
In mezzo, dopo la città medicea, troviamo Rio Elba con 1.217 euro e un totale di 1, 35 milioni, Porto Azzurro con 844 euro e un totale di 3,17 milioni, Marciana Marina con 724 euro e un totale di 1,43 milioni, Rio Marina con 698 euro e un totale di 1,53 milioni, Campo con 680 euro e un totale di 3, 30 milioni e Capoliveri con 572 euro spesi a persona per un totale di 2,31 milioni .
In tutto sono 30, 8 milioni. E parliamo di dati relativi alle sole macchinette VLT e AWP: Videolottery, apparecchi che accettano anche banconote, sono presenti in locali dedicati e consentono giocate e vincite più alte rispetto alle AWP/“New Slot” che sono apparecchi elettronici che accettano solo monete e sono presenti anche in bar e tabaccherie. Sarebbe certo interessante avere i dati scorporati mensilmente per farsi un' idea di quanto buttano i turisti e di quanto i residenti.
Al netto degli introiti derivanti dai turisti (che se li spendono lì non li spendono sul territorio) pare ragionevole supporre che le cifre buttate localmente da pensioni, stipendi e redditi alla ricerca disperata dell'improbabilissima botta di culo, siano davvero molto elevate (anche perchè non tutti giocano), suggerendo la riflessione che anche l'Elba non sia esente da quella vera e propria malattia che si chiama ludopatia.
Da qualsiasi parte lo si guardi, si tratta di un fenomeno sottovalutato e da contrastare con un forte ruolo di prevenzione da parte degli Enti Pubblici, Comuni e Asl a cominciare da detassazioni comunali per gli esercizi free slot, fino ad una campagna di informazione che faccia capire che le probabilità di vittoria nel gioco d'azzardo sono vicine allo zero.
Il dato della virtuosa Marciana sembrerebbe suggerire l'esistenza di un ovvia proporzione tra la quantità di macchinette presenti e la quantità di giocate: la strada può essere solo questa.
CR