A pochi giorni dalla settimana che avvia di fatto la stagione turistica, anche dei diportisti, con una regata del cantiere francese CNB prevista a giugno e un raduno di yacht Azimut-Benetti a luglio, eventi organizzati dalla partecipata Cosimo dè Medici, tutto tace sul destino del distributore al Molo Gallo posto al servizio della darsena medicea e dell'utenza portuale.
Delle due utenze, quella commerciale, gestita da Barontini Petroli, è attiva e serve con regolarità appunto i pescherecci ed i mezzi Istituzionali, mentre quella deputata al rifornimento dei diportisti e gestita dalla Società Edra Oil non aveva garantito, com' è noto, continuità del servizio, fino alla rinuncia formale nel novembre 2017.
Prima di tale rinuncia, nel maggio 2017, l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (con sede a Livorno) e di cui fan parte gli uffici dell'ex Autorità Portuale di Piombino-Elba, su richiesta di Elbana Petroli, aveva indetto una nuova procedura selettiva per l'assegnazione di una sola concessione per la gestione delle pompe al Molo Gallo; la semplificazione dovuta alla rinuncia di Edra Oil avrebbe in teoria dovuto favorire una soluzione, ma i fatti stanno dimostrando che così non è.
A tutt'oggi, infatti, nulla si sa degli esiti della procedura iniziata quasi un anno fa dall'Autorità di Livorno, né di quella di rilascio in parola dell'area da parte di chi ha rinunciato; nessuna risposta anche ad una richiesta in tal senso inoltrata 40 giorni fa a Livorno da Barontini, dichiarante inoltre la disponibilità a garantire provvisoriamente (in attesa dell'assegnazione definitiva) il servizio pubblico ai diportisti. Miglior sorte, a tutt'oggi, non hanno avuto neppure i solleciti cartacei avanzati da Comune e Cosimo dè Medici.
CR