Il Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale di Livorno ha sequestrato, ad un soggetto, non appartenente alla Guardia di Finanza, una muta da sub riportante loghi e segni distintivi in uso esclusivo al Corpo.
Nel corso di autonome attività di indagine, poste in essere attraverso la consultazione delle banche dati ed esaminando su Internet alcuni profili di interesse, i Finanzieri hanno scoperto un annuncio per la vendita di una muta subacquea che riportava simboli e loghi identici alle mute dei Sommozzatori in dotazione alla Guardia di Finanza. L’autore, peraltro, aveva anche postato sui social alcune fotografie con indosso la muta con il logo dei Sommozzatori della Guardia di Finanza.
I Finanzieri hanno quindi contattato il presunto venditore, fingendosi subacquei appassionati ed interessati all’acquisto, e fissato un appuntamento, al quale il venditore si è presentato con la muta; accertato che si trattava di un equipaggiamento militare in uso esclusivo al Corpo della Guardia di Finanza, i Finanzieri della Stazione Navale di Livorno, hanno proceduto al sequestro della stessa denunciando il soggetto (S.B - 36 anni - Piemontese) alla Procura della Repubblica di Livorno, per illecita detenzione di segni distintivi in uso ai Corpi di Polizia.
L’operazione svolta rientra tra le molteplici attività che i militari della componente Aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno svolgono quotidianamente, per la prevenzione e la repressione degli illeciti in materia di Polizia Economico Finanziaria e di Pubblica Sicurezza anche alla luce dei nuovi e più ampi compiti di Polizia del Mare, attribuiti in via esclusiva alla Guardia di Finanza.