Sono in corso le indagini giudiziarie sull'area percorsa dall'incendio che si è sviluppato nella nottata tra mercoledì e giovedì in località Carpani-Valle di Lazzaro, le cui cause scatenanti non sono state però ancora appurate.
Piu chiaro cosa contenevano i manufatti andati a fuoco, uno dei quali era usato come laboratorio dall'artigiano che deteneva l'area.
Sono andate distrutte dall'incendio attrezzature per sabbiatura, trapani a colonna ed altri utensili anche di notevole valore.
In altri manufatti sempre insistenti sull'area incendiata erano stati immagazzinati oggetti "vintage" quali vecchi elettrodomestici, e ciclomotori e/o altre datate apparecchiature elettroniche e meccaniche, che l'artigiano raccoglieva per sua passione e a beneficio di altri collezionisti.
Il volume e l'eterogeneità del materiale detenuto aveva indotto a pensare ad una discarica ed ha influenzato lo sviluppo dell'incendio e determinato la imponenza dei fumi derivanri dalla combustione.