Intuito diagnostico e ostinazione professionale del medico del Pronto Soccorso, interazione – notturna- tra questi e Laboratorio Analisi, Farmacia e Medicina, hanno consentito nella serata e notte tra il 10 e l'11 ottobre di scoprire (salvandogli la vita) che la persona di 47 anni, recatasi all'Ospedale di Portoferraio con febbre alta, non soffriva di un malanno di stagione, bensì aveva contratto la malaria falciparum, la più pericolosa tra le varianti possibili.
Radiografia del torace ed analisi del sangue non avevano consentito in un primo tempo di appurare la causa della sindrome influenzale acuta; è stato l'approfondimento del dialogo col paziente a fornire la pista giusta, nel momento in cui è emerso che l'uomo era reduce da un viaggio nel Burkina Faso.
L'immediato esame al microscopio ha così reso inequivocabile l'attacco al quale erano sottoposti i globuli rossi da parte del Plasmodium falciparum, il protozoo parassita unicellulare, trasmesso dalle femmina della zanzara Anofele. Stabilita così la diagnosi si trattava di partire subito con la terapia, essendo i tempi fondamentali per la guarigione.
Cura molto semplice, in realtà, che consiste nell'assunzione di pastiglie di Malarone...se ce l'hai a disposizione, cosa non scontata essendo in Italia la malaria ufficialmente debellata. Chiamata notturna al farmacista dell'ospedale che, accorso nottetempo, ha recuperato alcune confezioni del medicinale del quale ricordava la presenza; l'alternativa sarebbe stata l' immediato viaggio in elicottero verso il reparto malattie infettive di Livorno, viaggio che il paziente, ormai in fase di regresso della malattia, ha comunque affrontato con calma in ambulanza nel pomeriggio del giorno 11.
Il Direttore dell'ospedale, Dr. Bruno Graziano, nell'occasione, ha sottolineato professionalità e sinergia dei diversi reparti del presidio elbano, evidenziando come, in un'epoca nella quale le centralizzazioni dei servizi sono la norma in Italia come in Toscana, l'esistenza del laboratorio di analisi mantenuto dall'Azienda all'Elba sia un valore aggiunto.
CR