E’ deceduto nel pomeriggio di giovedì 25 ottobre nella sua casa di Via Guerrazzi a Portoferraio l’ammiraglio Mario Porta.
93 anni, nato nel 1925 a Firenze, l’ammiraglio Porta - una delle figure più prestigiose della marineria italiana contemporanea - era coniugato a Portoferraio ed aveva scelto di vivere all’Isola d’Elba dopo la conclusione della sua fulgida carriera militare.
L'ammiraglio Porta – ricorda lo Stato Maggiore della Difesa - durante il suo prestigioso percorso professionale, ricoprì importanti incarichi, sia in Italia che all'estero. Istruttore di guerra elettronica, dopo aver espletato i previsti periodi di comando su varie unità navali – il Dragamine "Noce", le Corvette "Ibis" e "Sibilla", la Fregata "Carabiniere" – e alcuni incarichi di staff, venne nominato Addetto Navale presso l'Ambasciata d'Italia negli Stati Uniti.
Al suo rientro in Italia, ottenne il comando dell'Incrociatore "Vittorio Veneto", al termine del quale fu destinato ad incarichi di staff presso lo Stato maggiore della Marina. Fu quindi comandante in capo della Squadra navale e dell'area del Mediterraneo centrale e, successivamente, designato quale Segretario generale della Difesa e Direttore nazionale degli Armamenti, incarico che svolse per poco meno di tre anni, prima di essere nominato capo di Stato maggiore della Difesa, incarico che ha ricoperto fino al 31 Marzo 1990.
“Esprimo profondo cordoglio – ha voluto commentare il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari – a nome mio personale, di tutta l’amministrazione comunale e della città di Portoferraio. Mario Porta aveva scelto di vivere sulla nostra isola, partecipando anche in molte occasioni alla vita sociale, e questo suo attaccamento a questa terra ci riempie d’orgoglio. Porgiamo alla sua famiglia le più sentite condoglianze”.
I funerali dell’ammiraglio Mario Porta si svolgeranno sabato 27 ottobre alle ore 15 nel Duomo di Portoferraio.
Comune di Portoferraio