Notificata ieri dalla Guardia di Finanza, la misura arriva come un tornado sull' L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale che, com'è noto, comprende oltre il Porto di Livorno, quelli di Portoferraio, Rio, Cavo, Capraia Isola e Piombino.
Alle origini dell' azione disposta dal Gip Marco Sacquegna, sulla base delle richieste del capo procuratore di Livorno, Ettore Squillace Greco, un' indagine scaturita dagli esposti delle societàLtm e Agemar di aver favorito illegalmente per anni il Gruppo Grimaldi ( e alcune società collegate) a scapito di altre società di navigazione, nella concessione privilegiata di accosti su area demaniale; una denuncia evidentemente fondata per gli inquirenti tanto da portarli alle misure di cui sopra. Gli avvocati degli 'interdetti' hanno subito annunciato il ricorso al Tribunale del Riesame.
L' accusa di abuso d' ufficio, suffragata da intercettazioni, è in sostanza quella di aver da alcuni anni travestito da autorizzazioni temporanee l' utilizzo di una piccola ma strategica area di banchina, mentre di fatto avrebbero avuto carattere di concessioni vere e proprie, sottratte quindi al percorso istituzionalmente corretto del bando di gara. Va ricordato come l' utilizzo dell' area in questione sia stata oggetto in passato di ricorsi al TAR che aveva però riconosciuto, nelle occasioni, la correttezza dell' azione amministrativa.
Nel frattempo l' Autorità Portuale labronica, in attesa di un Commissario ( in pole Pietro Verna Capo Reparto Pesca Marittima del Corpo delle Capitanerie di porto-Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ), ha avviato l' iter per la concessione dell' area oggetto del contendere.
IL RIVERBERO ELBANO
Il riverbero elbano della vicenda sta nei tempi di concessione dei nuovi slot disponibili sulla tratta Piombino-Portoferraio richiesti da Blu Navy (e non da altre compagnie di navigazione ) per il 2019, tempi che con le vicende dell' Autorità Portuale potrebbero allungarsi fino a rendere impossibile per la Compagnia di navigazione elbana completare i passaggi burocratici per portare una seconda nave, garantendo così una più efficace concorrenza oltre che la possibilità di mantenerne una anche nel periodo invernale.
cr