Nella mattinata di domenica 25 agosto è giunta alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio, una segnalazione relativa ad un’unità da diporto con un motore in avaria nel tratto di mare tra l’Isola d’Elba e la Corsica, con due persone a bordo.
A segnalare tale situazione di emergenza è stato proprio il conduttore dell’imbarcazione che, constatando l’avaria del motore, ha subito preso contatti con propri familiari, i quali, grazie anche al numero blu di emergenza 1530 sono entrati in contatto con il 2° MRSC di Livorno.
La Capitaneria di Porto di Livorno, che ha assunto il coordinamento delle operazioni, si è subito attivata inviando in loco la motovedetta CP 725 della guardia costiera elbana, temporaneamente dislocata presso l’Isola di Pianosa per l’attività di presidio durante tutto il periodo estivo.
Prontamente individuata l’unità, i militari imbarcati sulla motovedetta della capitaneria di porto si accertavano delle buone condizioni dei malcapitati e prestavano loro il primo soccorso.
A causa delle avarie occorse all’unità da diporto, che era in grado di navigare con un solo motore, i militari procedevano a scortare il natante in difficoltà fino al golfo di Lacona dove ha potuto trascorrere la notte in sicurezza alla fonda.
Durante le prime ore della mattina del 26 agosto, sotto il costante controllo e monitoraggio della sala operativa della Guardia Costiera di Portoferraio e, grazie al coordinamento delle attività da parte della Capitaneria di Porto di Livorno, l’unità ha intrapreso la navigazione dal golfo di Lacona per giungere in tarda mattinata, in totale sicurezza, presso l’approdo turistico di Punta Ala.