Ho avuto vari problemi di bollette per eccessivi consumi dovuti alle cosiddette "perdite occulte" per le quali è prevista un'assicurazione e un regolamento per mitigare la bolletta. Si presenta la domanda, si correda di perizia di un tecnico, di foto illustranti l'evento e dopo un pò si riceve la risposta che il caso non rientra fra quelli contemplati perchè si tratta della valvola del troppo pieno del serbatoio.
Questo a febbraio poi a settembre si verifica un'altra perdita, segnalata fra l'altro dall'Azienda, visto che frequento poco la mia abitazione, per la rottura di un tubo sotterraneo.
Allora si ripresenta la domanda con il solito aggravio di spese per la documentazione e anche questa volta viene respinta perchè è la seconda volta nello stesso anno. Ma la perla è che non mi avrebbero potuto fare uno sconto nemmeno sulla tariffa per la fognatura, per la quale peraltro non agisce l'assicurazione,sempre perchè due volte nello stesso anno, ma siccome non ho quel servizio di fognatura, allora non possono esaminare nemmeno quell'ipotesi.
Certo con questa burocrazia non c'è da meravigliarsi se sarà difficile incassare contributi per i danni del lockdown visto che i regolamenti per i vari possibili beneficiari di aiuti e agevolazioni varie sono ancora concepiti da una burocrazia ottocentesca che considera ancora gli utenti come sudditi e non come cittadini partecipi della cosa pubblica.
Margherita Moneta