" La stagione presenta ovviamente, per noi albergatori, un netto calo di presenze cominciando col giugno che ha avuto un meno 50%. Gli alberghi all'Elba sono quasi tutti aperti, saranno chiuse nemmeno una decina di strutture e c'è chi non ha aperto perché ristrutturerà l'albergo per farlo diventare un residence, ma nel complesso i nostri risultati sono superiori alle attese ".
A parlare è Massimo De Ferrari Presidente dell'associazione della categoria elbana, tra le più forti con centinaia di associati. Quindi c'è da fare i conti, come tutto il comparto turistico, con la pandemia in atto che pesa.
"Beh, la stagione non poteva che essere problematica, anche per noi, è ovvio.- ribadisce l'ingegnere - Per quanto riguarda la situazione sappiamo che Blu Navy a giugno, come Moby-Toremar, ha avuto un meno 30% di imbarchi e quelli di luglio invece sono leggermente migliori, con un meno 20 -30 %.
Le persone, secondo le nostre stime, stanno meno all'Elba, prima si fermavano in media 6 giorni ora non più di 3-4 giorni e quindi fanno minore presenza negli alberghi. Abbiamo pure notato che le prenotazioni vengono fatte all'ultimo momento e i soggiorni si concentrano nel fine settimana. Molti poi hanno privilegiato di venire per stare negli appartamenti in affitto e si registra così un continuo movimento di navi e persone, ma i dati del giugno dicono che c'è stato negli hotel un meno 50% di arrivi, un meno 30% dovrebbe essere il risultato del luglio e per agosto prevediamo una perdita del 20%, rispetto al 2019.
Comunque le persone che alloggiano e alloggeranno nelle nostre strutture, hanno garantita la sicurezza con provvedimenti anti contagio. Per settembre cosa prevediamo? Le prenotazioni dipenderanno molto anche dai movimenti provenienti da Germania, Svizzera e Francia e purtroppo in quel tempo riapriranno le scuole. Importante sarà anche la campagna promozionale che sta facendo la regione Toscana. Deve essere immediata ed efficace per poter sperare in un allungamento della stagione. Solo l'effetto Covid-free dell'isola non basta ad attrarre le persone”.
Stefano Bramanti