Era passata da poco la mezzanotte di Ferragosto quando un turista (N.T. di 45 anni) aveva deciso di compiere i rituale tuffo in mare da una caletta nelle vicinanze del porto di Rio Marina.
Ma il tuffo eseguito dall'uomo "di testa" ha avuto conseguenze molto gravi, probabilmente per un forte impatto con il fondale che ha provocato al protagonista della disavventura anche la perdita di coscienza.
Ricondotto all'asciutto l'uomo è stato soccorso dai volontari della Croce Azzura di Cavo e successivamente dai loro colleghi del Santissimo Sacramento di Portoferraio, giunti sul teatro dell'incidente con il medico di turno del 118.
Trasferito in codice rosso all'ospedale di Portoferraio l'uomo, vittima di un sospetto shock spinale, palesava l'impossibilità di usare gli arti inferiori ed anche difficoltà motorie a quelli superiori.
La Sala operativa del 118 disponeva quindi l'elisoccorso, con immediato trasferimento del paziente al reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Livorno.
Il Pegaso giunto a Portoferraio per destinazione, preparato l'uomo per il trasferimento, decollava alle ore 3.00 dall'elisuperficie del nosocomio elbano