Dopo un’articolata attività d’indagine, fatta di riscontri testimoniali e analisi di filmati di alcuni impianti di videosorveglianza della zona, i Carabinieri della Stazione di Rio hanno individuato e identificato gli autori di un brutale pestaggio ai danni di un giovane lavoratore stagionale.
Il tutto è accaduto nel mese di luglio, in pochi minuti di notte, in una frazione del Comune minerario e la ricostruzione dei fatti fa rabbrividire. Per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, 5 giovani tra i 19 e i 27 anni, residenti nel versante orientale dell’Elba, all’uscita da un locale notturno si sono accaniti contro la vittima, inerme, massacrandola di botte con calci e pugni e, non soddisfatti, al termine del barbaro pestaggio, lo hanno anche gettato in mare. La vittima, stordita e ferita, uscita dall’acqua solo grazie all’aiuto di alcuni amici intervenuti, è dovuta poi ricorrere alle cure dei medici per diversi traumi e lesioni patite.
Venuti a conoscenza dei fatti poche ore dopo, i Carabinieri di Rio hanno quindi ricostruito minuziosamente gli eventi accaduti e, al termine degli accertamenti, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno i cinque responsabili, che ora dovranno rispondere di lesioni plurime aggravate, rischiando al processo una pena che può raggiungere anche i sei anni di reclusione.
Compagnia Carabinieri di Portoferraio