Il coordinatore provinciale e responsabile dipartimenti Toscana, insieme alla responsabile Dipartimento Istruzione provinciale di Livorno hanno inoltrato una richiesta ufficiale al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell' Istruzione e della Salute e al Presidente della Regione Toscana - “In relazione all'entrata in vigore del DPCM, nel quale si individua come obiettivo il 75% per le lezioni che dovranno essere fatte con la didattica a distanza per le Istituzioni Scolastiche Secondarie di secondo grado riteniamo sia necessario ed urgente monitorare capillarmente la capacità delle famiglie per quanto concerne l'accesso alla DAD.
ccorre individuare le zone dove la copertura internet è assente o scarsa, intervenendo celermente per assicurare un collegamento della rete, sufficiente a garantire la possibilità di seguire le lezioni da casa.
Riteniamo necessario ed essenziale che venga previsto un supporto economico a quelle famiglie che hanno difficoltà, dato che per la DAD occorre avere un computer ed una connessione dati a pagamento.
Risulta evidente che, data la naturale conformazione del nostro territorio, e non solo, non in tutte le zone è assicurata una adeguata copertura di rete rendendo di fatto impossibile agli studenti quello che è un diritto imprescindibile e indiscutibile: il diritto alla studio di qualsiasi ordine e grado.
Risultano molti casi in cui gli studenti sono costretti a seguire le lezioni con strumenti non adeguati, come ad esempio smartphone, e altri in cui non hanno mezzi per poter attivare la DAD.
E' impensabile, per la salute dei nostri ragazzi poter far seguire ore di lezione di fronte uno schermo di quella grandezza o addirittura escluderli dalle ore di lezione.
E' quindi necessario effettuare un efficace monitoraggio, per individuare carenze e criticità: aspetto questo che sarebbe stato importante valutarlo nei mesi precedenti al fine di avere oggi la situazione più idonea per una DAD funzionale a tutti gli studenti.
I recenti incentivi promossi dal Governo, riguardo al contributo per l'attivazione di un collegamento internet, sono insufficienti ed inefficaci, senza un vero e proprio censimento atto ad individuare realmente chi necessita di aiuto e supporto”.
Tenerini e Amato, chiedono quindi: “che le Istituzioni competenti si attivino immediatamente con i grandi gestori delle comunicazioni per sopperire alle carenze di copertura di rete e che nel contempo trovino soluzioni alternative per consentire a tutti di seguire le lezioni.
I cittadini rivendicano il diritto più importante per i loro figli e per dare un futuro alla Nazione:
IL DIRITTO ALL'ISTRUZIONE”.
Chiara Tenerini
Coordinatore provinciale Livorno e Responsabile Dipartimenti Toscana – Forza Italia
Elisa Amato
Responsabile Dipartimento Istruzione prov. Livorno – Forza Italia