A partire da domani, mercoledi 11 Novembre, la Toscana entrerà fra le regioni in zona arancione, con rischio Covid medio-alto, con maggiori restrizioni rispetto alla zona gialla in cui è classificata attualmente. Stessa sorte per altre quattro regioni Abruzzo, Basilicata, Liguria e Umbria.
Le relative ordinanze sono già pronte e alla firma del ministro della salute Roberto Speranza.
Qui sotto trovate in sintesi le restrizioni per le regioni in zona di rischio arancione, in vigore dall'11 novembre al 26 novembre 2020
Le misure durano 15 giorni dalla data di pubblicazione dell'ordinanza ministeriale che le fa entrare in vigore
MASCHERINE
• Obbligo al chiuso, eccetto abitazioni private
• Obbligo all'aperto ad eccezione dei luoghi dove sia garantito l'isolamento continuativo, attività sportiva, bambini con età inferiore ai 6 anni, soggetti con patologie incompatibili con l'uso della mascherina
IN CASA
• Raccomandazione di usare la mascherina in presenza di non conviventi.
• Obbligo di restare in casa e contattare il medico curante in caso di infezione respiratoria con febbre (maggiore di 37,5°)
SPOSTAMENTI
• Divieto di ingresso e di uscita dalle regioni inserite in zona arancione salvo per comprovate esigenze lavorative, necessità o motivi di salute.
• Divieto di spostamento in un Comune diverso da quello di residenza/domicilio salvo per comprovate esigenze lavorative, di studio per motivi di salute o necessità o per svolgere attività o usufruire servizi non disponibili nel proprio comune.
• All'interno del territorio comunale, dalle ore 22 alle ore 5 divieto di spostamento salvo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
• Per le restanti ore della giornata, raccomandazione di non spostarsi all'interno del comune salvo che per necessità, lavoro, studio, salute o accesso a servizi non sospesi.
ALL'APERTO
• Chiusura di strade e piazze, per l'intera giornata o per fasce orarie, dove si possono creare assembramenti, salvo accesso ad abitazioni private ed esercizi commerciali legittimamente aperti.
• Divieto di assembramento in parchi, ville e giardini pubblici. Consentito l'accesso ai bambini e ragazzi per l'attività ludica, ricreativa e educativa con operatori.
• Consentita l'attività sportiva singola con distanziamento di 2 metri e il divieto di assembramento.
MANIFESTAZIONI, SPETTACOLI E MUSEI
• Sospensione dell'accesso ai musei e luoghi di cultura
• Gli spettacoli (teatro, cinema e concerti) sono sospesi in spazi aperti e chiusi.
• Sospensione delle attività in sale da ballo e discoteche.
• Divieto di feste al chiuso e all'aperto, comprese quelle per cerimonie civili e religiose.
• Sospensione di convegni, congressi ed eventi, salvo che in modalità a distanza.
• Le funzioni religiose si svolgono nel rispetto dei protocolli nazionali.
TRASPORTO LOCALE
• Consentito fino ad un coefficiente di riempimento delle vetture del 50%.
BAR E RISTORANTI
• Le attività di ristorazione (ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie, pub) sono sospese
• L'asporto é consentito fino alle 22, la consegna a domicilio è sempre consentita.
NEGOZI
• Nel commercio al dettaglio obbligo di tenere mascherina, distanza interpersonale di almeno un metro e ingressi dilazionati
• Obbligo di esporre un cartello con il numero massimo di persone ammesse
• Chiusura dei centri commerciali nelle giornate festive e prefestive, eccetto farmacie, edicole, tabacchi e punti vendita di generi alimentari.
AL LAVORO
Si raccomanda di: privilegiare il lavoro agile, e a distanza;
incentivare le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro;
assumere protocolli di sicurezza anti-contagio.
SPORT
• Consentita l'attività sportiva e motoria all'aperto rispettando la distanza di due metri.
• Sospensione delle attività di palestre, piscine, centri benessere e termali.
• Sospensione di attività dilettantistica di base, di scuole e attività formative degli sport di contatto, nonché di eventi e competizioni sportive, se non riconosciuti di interesse nazionale da CONI e CIP.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
• Sospensione delle prove preselettive e scritte dei concorsi, eccetto per il personale sanitario e per i casi in cui sia possibile la sola valutazione curriculare.
• Obbligo di differenziare gli orari di ingresso (eccetto il comparto socio-sanitario).
• Tutte le riunioni devono tenersi a distanza.
• Svolgimento del lavoro agile nella percentuale più elevata possibile
SCUOLA
• L'attività educativa dell'infanzia e didattica del primo ciclo di istruzione si svolge in presenza.
• Il secondo ciclo di istruzione si svolge in modalità a distanza al 100%, con possibilità di svolgere attività in presenza per laboratori, alunni con disabilità e bisogni educativi speciali.
• Le Università predispongono le attività formative e curricolari a distanza, eccetto lo svolgimento in presenza delle sole attività laboratoriali e del primo anno di corso.
* in evidenza i cambiamenti rispetto alla zona gialla