Nonostante il prioritario e costante impegno al controllo del rispetto delle norme anti COVID, continuano i servizi tesi alla prevenzione e al contrasto della consumazione di reati.
Chiamati qualche sera fa per una lite in famiglia, i Carabinieri della Stazione di Porto Azzurro hanno immediatamente avuto il sospetto che il potenziale aggressore potesse aver fatto uso di droghe. Approfondito il controllo nei suoi confronti, i militari hanno infatti rinvenuto, nella disponibilità dello stesso, oltre 60 grammi di hashish misto a marijuana. S.G., 28enne longonese, è stato pertanto denunciato alla Procura di Livorno per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Al termine di un’altra attività d’indagine, i Carabinieri hanno inoltre identificato e deferito all’A.G. di Livorno per il reato di furto aggravato, il 47enne di origini siciliane L.C., che lo scorso mese di agosto aveva fatto accesso fugacemente a bordo di un’imbarcazione ormeggiata nella banchina del Lungomare Paride Adami, asportando la somma contante di € 2.350, almeno secondo quanto denunciato dalla vittima.
Anche in questo caso, se non altro nella fase iniziale, si sono rivelate utili le immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza dell’amministrazione comunale, che hanno consentito di acquisire le prime informazioni, dando impulso al prosieguo delle indagini.