E' stato il Presidente di Acqua dell'Elba, Fabio Murzi, con il proprio sopralluogo presso il Pronto Soccorso e la Chirurgia dell' ospedale elbano, a mettere il sigillo all'operazione #CONILMARENELCUORE, lanciata nel marzo dello scorso anno e supportata da tutti i settori dell'azienda, per "dare un segno concreto della presenza di Acqua dell' Elba al fianco della comunità dell'Isola d'Elba e dell'intero Paese, nei giorni dell'emergenza causata dalla diffusione del coronavirus Covid-19".
Dopo la donazione autonoma di un letto ad alta tecnologia e adatto alla terapia intensiva, altre attrezzature si sono quindi aggiunte, frutto di una precisa indicazione dell' allora direzione dell' ospedale (Dott. Bruno Graziano): un ventilatore polmonare, un fibroscopio da intubazione difficile e altri due letti ad alta tecnologia come il precedente, frutto della generosa e rapida risposta della cittadinanza elbana e dalle tante persone legate all'isola da un profondo affetto; in un paio di mesi la raccolta effettuata su GoFundMe ha infatti raggiunto la cifra di 120 mila €, consegnati come previsto per 1/3 alla Protezione Civile Nazionale ed il resto utilizzato appunto per le attrezzature.
Un'iniziativa importante che, come sottolineato dal nuovo responsabile del presidio ospedaliero Dott. Luigi Genghi, costituisce un ulteriore tassello di quel miglioramento dell'ospedale voluto dall'Azienda ben sintetizzato dal completamento dei lavori del nuovo pronto Soccorso.
Un'attenzione innegabile da parte dell'Azienda Usl che, anche da questa donazione, viene di fatto sollecitata ulteriormente ad occuparsi di quella parte di personale medico ed infermieristico a tutt'oggi mancante, o del quale formalizzarne il ruolo, al fine di poter attivare quei letti di Terapia Intensiva Post Operatoria senza i quali vengono oggettivamente limitate le potenzialità della stessa U.O.C. di Chirurgia. La stessa fase di finanziamento nazionale-regionale della sanità che si prefigura grazie alle risorse europee, fa pensare che sia questo il momento giusto per quel salto di qualità definitivo per l'isola, che nella stagione estiva tocca i 300 mila abitanti.
CR