Si legge anche il nome dell'Elba nella maxi operazione che la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Parma hanno condotto contro la 'ndragheta con un decreto emesso dal Procuratore di Bologna Giuseppe Amato e dal questore di Parma Massimo Macera.
Le indagini hanno portato l'attenzione sulla figura di Franco Gigliotti, 53 anni, imprenditore, originario della provincia di Crotone ma che da anni operava nella provincia parmense, e che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il punto di riferimento della 'ndrangheta calabrese nel nord Italia.
L'uomo avrebbe infatti messo a disposizione della cosca risorse economiche e attività imprenditoriali e assumendo anche all’interno delle proprie aziende persone selezionate dal clan.
Alla fine del lungo lavoro di investigazione sono stati sequestrati beni per oltre 13 milioni di euro, tra questi un appartemento nella frazione campese de La Pila.