Saranno ricordati domani, alle ore 18, i cinque ragazzi che persero la vita nel tragico incendio, del 6 agosto 1985 a Sant'Ilario. La ristretta cerimonia di commemorazione avverrà nella piccola piazzola, lungo la strada che dalla Pila conduce al piccolo borgo collinare. In quel luogo c'è il cippo in granito collocato in memoria della giovani vittime del fuoco e ci sono i cinque pini che, per una incredibile coincidenza, riuscirono a sopravvivere alle fiamme e ancora sono testimoni di quel tragico pomeriggio d'agosto di 36 anni fa.
Un giorno drammatico che ha segnato la memoria di tutti i cittadini che hanno vissuto quelle ore terribili. L'incendio divampò intorno alle 16 a Sant'ilario e il fuoco viaggiò velocissimo verso valle alimentato da un forte mare di ponente. I cinque ragazzi, Nadia, Marco, Davide, Emanuele e Sandro, erano in vacanza e si trovarono con la loro auto sulla strada invasa dal fumo e dalle fiamme. Provarono a scappare ma l'incendio si propagò così velocemente che i 5 giovani non riuscirono a mettersi in salvo. Due di loro morirono nel rogo, gli altri tre in ospedale dopo pochi giorni.
"Ogni anno questa Amministrazione ricorda queste cinque ragazzi con una breve cerimonia - spiega l'assessore alla Protezione Civile Silvano Mortula - Domani, come tutti gli anni, verrà deposto un ricordo floreale, alla presenza delle autorità del settore forestale e della lotta contro gli incendi boschivi. Questa giornata dedicata al ricordo di queste cinque giovani vuole essere anche l'occasione per ringraziare chi quotidianamente dedica il proprio lavoro per prevenire ed intervenire sugli incendi".