Non so che viso avesse e nemmeno come si chiamasse, ma il comandante dell'Oglasa di Toremar in partenza da Piombino alle 12.30 di oggi (18 agosto) ci ha lasciato sulla banchina.
Eppure eravamo su un'auto medica, eppure non aveva ancora iniziato la manovra di disormeggio, eppure il portellone era ancora giù, eppure i cavi erano ancora sulle bitte, eppure abbiamo suonato insistentemente, ma evidentemente l'essere al servizio dei cittadini non è una virtù.
Lorenzo Marchetti