Nei giorni scorsi sono state spedite lettere di invito ad esami di screening per pap test ad un elenco di cittadini della provincia livornese non corretto ai quali, nei giorni scorsi, era già stato inviato un invito per la verifica della presenza di sangue occulto nelle feci.
“Gli operatori del centro screening, appena rilevata la problematica – spiega la responsabile del servizio Lidia Di Stefano – hanno segnalato l’errore nella distribuzione e attivato le procedure per ricontattare, tramite posta o telefono, tutte le persone erroneamente raggiunte dall’invito. A tutti coloro che abbiano ricevuto il doppio invito chiediamo, in ogni caso, di non tenere conto dell’invito per il pap test e di considerare corretto, invece, a quello del colon retto”.
“Siamo ovviamente spiacenti per quanto accaduto al nostro servizio che, lo ricordiamo – conclude Di Stefano – nei primi 8 mesi del 2021 ha inviato oltre 360mila lettere di invito. Quanto successo ci ha comunque permesso di introdurre ulteriori procedure di controllo al sistema di spedizione affinché non si ripetano episodi analoghi”.