«Per consentire al territorio dell’isola d’Elba un’adeguata connessione tra i vari centri urbani è necessario prendere in considerazione una revisione dei servizi di Tpl su gomma, in modo da favorire un collegamento migliore fra le diverse realtà ed una maggiore equità di trattamento dei pendolari che, soprattutto per motivi di studio, devono spostarsi tra le diverse realtà comunali dell’isola. Con una mozione sollecito la Giunta regionale ad attivarsi, nel rispetto delle proprie competenze ed in coerenza con le procedure di coinvolgimento degli Enti locali, affinché possa valutare una revisione dei servizi programmati di TPL all’interno dell’isola d’Elba ed uno schema tariffario omogeneo in funzione delle esigenze e delle caratteristiche specifiche dell'isola. L’obiettivo è favorire una maggiore coesione trasportistica tra le diverse realtà municipali e, più in generale, incentivare l’uso della mobilità sostenibile anche per quanto concerne il settore turistico». È quanto chiede alla Giunta regionale, Gianni Anselmi, con la mozione In merito ai servizi di trasporto pubblico locale all’interno dell’Isola d’Elba.
«A partire dalla legge 65/2010 la Regione Toscana ha portato avanti un complesso processo di riforma relativo al servizio di trasporto pubblico su gomma, prevedendo un unico gestore a livello regionale ed un nuovo modello di governance caratterizzato dall’esercizio associato delle funzioni fra Regione, Province e Comuni – continua Anselmi – Un percorso che, tra le altre cose, prevede di rafforzare reti deboli per piccoli comuni e aree marginali, dove l’obiettivo di garantire il servizio presume anche l’utilizzo di modalità innovative mirate alle specifiche esigenze dei territori».
«La particolare natura insulare dell’Elba consente di approfondire la possibilità di valutare gli spostamenti tramite Tpl su gomma come all’interno di un unico territorio, con tanto di omogeneo schema tariffario, tenendo conto anche della forte polarizzazione dei servizi sul Comune di Portoferraio, vista la piccola dimensione degli altri comuni – conclude Anselmi - La richiesta di procedere in questa direzione nasce dal Forum Giovanile dell’Arcipelago Toscano: una proposta per modernizzare la mobilità e un intero territorio che è necessario approfondire e sostenere, così come quella di una necessaria progressiva modernizzazione ecologica del parco mezzi».